Come scegliere l’essiccatore per frutta e verdura

Essiccare frutta e verdura è una pratica antica che consente di conservare a lungo gli alimenti usando un metodo economico e naturale.

Tramite l'essiccazione viene eliminata l'acqua presente nei frutti e negli ortaggi conservandone tutte le caratteristiche nutritive e riducendone lo spazio occupato.

E’ possibile essiccare praticamente quasi tutti i tipi di frutta: mele, pere, albicocche, prugne, fichi, fragole, ciliegie, ananas, banane, lamponi, arance, more e frutti di bosco.

Gli ortaggi che si possono essiccare sono: fagioli, piselli, pomodori, peperoni, peperoncini, zucchine, carote, cetrioli e porri.

Possono poi essere essiccati anche tutti i tipi di funghi e le erbe aromatiche come salvia, rosmarino, prezzemolo, basilico, timo, origano, alloro ed erba cipollina.

Frutta e verdura possono essere essiccati al sole, nel forno o con un essiccatore, cioè un piccolo apparecchio composto da un elemento elettrico per il calore, un ventilatore e gli sfiati per favorire la circolazione dell'aria.

Gli essiccatori sono disponibili sul mercato in differenti modelli e a vari costi a seconda della capacità e dalle caratteristiche specifiche.

Gli essiccatori sono fondamentalmente di due tipi: il modello orizzontale e quello verticale. L’essiccatore orizzontale presenta l'elemento riscaldante e il ventilatore su un lato dell'apparecchio, mentre nell’essiccatore verticale queste componenti sono posizionate nella base inferiore.

Nel primo caso i sapori e gli odori dei vari alimenti essiccati non si mischiano perché ognuno viene messo su un ripiano differente, nel secondo caso invece sapori ed odori pervadano tutti gli alimenti processati.

Per tale ragione negli essiccatori verticali è impossibile essiccare contemporaneamente prodotti diversi, pena la commistione di aromi, profumi e gusti ed è quindi preferibile optare per quelli orizzontali.

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