Come impermeabilizzare il terrazzo di una mansarda

L’impermeabilizzazione di giardini pensili, altane e terrazzini realizzati nella falda del sottotetto è una fase molto importante che deve procedere secondo precise regole.

La superficie piana di copertura di queste strutture è costantemente sottoposta a dilatazioni e contrazioni determinate da variazioni termiche nonché dall’azione delle intemperie.

Oltre all’impermeabilizzazione, i terrazzi ricavati dalle falde di una mansarda necessitano anche di un opportuno isolamento termoacustico per cui la loro progettazione e realizzazione è piuttosto laboriosa e costosa.

Al di sopra della struttura del solaio va posto uno strato di coibentazione, di solito costituito da un massetto di calcestruzzo alleggerito con sfere di polistirene.

Si procede poi con il coprire questo strato isolante con l'impermeabilizzazione vera e propria che può essere realizzata usando diversi sistemi.

In genere si impiegano manti di asfalto colato o a strati multipli, alternando catrame o bitume a strati di cartone bituminato, oppure manti prefabbricati a base di elastomeri pronti per la posa in opera.

Ovviamente a seconda della qualità del materiale impiegato questi manti avranno una durata media differente.

Ad esempio il bitume perde le sue caratteristiche entro cinque o dieci anni a causa degli sbalzi termici e dell'alta temperatura che causano l'evaporazione degli oli in esso contenuti e accelerano i processi di ossidazione.

Ecco perché sopra questo strato impermeabilizzato va effettuata un’adeguata pavimentazione sopraelevata in grado di creare cioè un’intercapedine d’aria che agisce come ottimo isolante termico.

In commercio esistono diversi sistemi per realizzare una pavimentazione di questo genere, in particolare si tende ad usare supporti modulari, metallici o plastici, oppure piastre quadrate realizzate in ceramica o in legno.

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