Prendi delle precauzioni per impedire che la neve sul tetto ghiacci e arrivi ad ostruire le grondaie danneggiandole.
Prendi delle precauzioni per impedire che la neve sul tetto ghiacci e arrivi ad ostruire le grondaie danneggiandole.Durante i mesi invernali, a seguito di una forte nevicata e dell’abbassamento delle temperature, si tendono a formare blocchi di ghiaccio sul tetto soprattutto se questo non è stato ben isolato e ventilato: il ghiaccio può arrivare a ostruire le grondaie e rappresentare un reale pericolo per i passanti che camminano al di sotto. Pertanto, per ridurre il rischio di danni alla grondaia e per prevenire potenziali incidenti alle persone che camminano sotto le grondaie, ti conviene correre ai ripari rimovendo i blocchi di ghiaccio oltre che dal tetto anche dalle grondaie e dagli attacchi pluviali.
Un rimedio fai da te molto efficace consiste nel riempire dei collant con un bel po’ di sale grosso e posizionarle sul ghiaccio all’interno della grondaia: il sale lentamente scioglierà il ghiaccio che, trasformandosi in acqua, inizierà a defluire. Ovviamente, a seconda delle esigenze, ti converrà posizionare più calze riempite con la salgemma per trattare una vasta area della grondaia.
In alternativa al sale, usato per sciogliere ghiaccio e neve, puoi anche utilizzare del cloruro di calcio da inserire nelle gambe del collant.
Una soluzione ben più efficiente e affidabile del sale o del cloruro di calcio consiste nel posizionare delle serpentine di riscaldamento nelle gronde e negli attacchi pluviali. Si tratta di circuiti scaldanti e di cavi scaldanti autoregolanti disponibili in confezioni di lunghezza prestabilita, schermati in alluminio e dotati di una potenza costante per metro di 17 watt. I cavi autoregolanti a matrice semiconduttiva non si surriscaldano e possono perciò essere posizionati tranquillamente anche in gronde pluviali costruite con materiale plastico.
photo Ghiaccio e neve dal tetto via photopin.com