Grazie alla domotica, le segnalazioni acustiche servono a segnalare anomalie che di solito vengono monitorate attraverso segnali visivi. Vediamo come funzionano.
Grazie alla domotica, le segnalazioni acustiche servono a segnalare anomalie che di solito vengono monitorate attraverso segnali visivi. Vediamo come funzionano.Una situazione di allarme o di pericolo, grazie alla domotica, può essere comunicata con un segnale acustico o con un messaggio preregistrato, consentendo così ad un parente, un conoscente o ai soccorsi di intervenire in aiuto.
Questo genere di funzione, resa possibile dal sistema domotico, è particolarmente utile per tutte quelle persone che, a causa di difficoltà legate alla vista, preferiscono avere informazioni di tipo acustico anziché visivo.
Grazie a questa funzione è possibile ad esempio attivare un campanello o un altro tipo di suono, come una sirena d’allarme o una melodia, al posto di una spia luminosa oppure avere una segnalazione uditiva che indichi l’accensione o lo spegnimento delle luci di casa.
E’ possibile inoltre avvisare l’utente con messaggi vocali di una eventuale anomalia nello stato di funzionamento dei vari sistemi interni alla casa.
Le segnalazioni acustiche, generate al posto di segnali visivi, possono però anche essere usate in altre situazioni in cui risulti necessario segnalare un evento particolarmente critico attraverso l’uso contemporaneo di più canali parallel.
Per installare questa funzione non è indispensabile che l’utente sia ipovedente o abbia necessariamente problemi legati alla vista.
Poiché un elevato numero di segnalazioni acustiche potrebbe causare un forte disturbo, sarà necessario progettare questo tipo di funzione in collaborazione con i futuri utenti.
Inoltre, durante la fase di progettazione, sarà opportuno differenziare i segnali per evitare confusione e magari prevedere anche la diffusione sonora di messaggi preregistrati.
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