Se il controsoffitto in cartongesso di casa tua si è danneggiato, puoi ripararlo facilmente senza dover chiamare un tecnico.
Se il controsoffitto in cartongesso di casa tua si è danneggiato, puoi ripararlo facilmente senza dover chiamare un tecnico.Può succedere che il controsoffitto in cartongesso di casa tua si danneggi a seguito di colpi causati da movimenti bruschi, spostando una scala, oppure che presenti tracce d’infiltrazioni d’acqua dovute a perdite delle tubature: non farti scoraggiare e intervieni subito per riparare i danni.
Per prima cosa controlla se accanto alla zona danneggiata esistono circuiti elettrici collegati magari a faretti ad incasso: stacca per sicurezza l’elettricità.
Se il sottotetto è ispezionabile aiutati con una torcia elettrica a specchio altrimenti con un martello fai un foro d'ispezione al centro dell'area danneggiata e controlla che non ci siano fili elettrici.
A questo punto segna con un matita un rettangolo che copra la parte danneggiata del controsoffitto e con il taglierino pratica un’incisione nel cartongesso di poco più grande rispetto l’area disegnata. Ritaglia nel frattempo un tassello in cartongesso che funga da rattoppo nella parte del controsoffitto ritagliata.
Ora per applicare il rattoppo puoi procedere in due modi usando cioè il metodo dei rinforzi e dei listelli oppure il metodo della cordicella. Nel primo caso inchioda i rinforzi ai lati liberi dell'apertura in modo che metà larghezza sporga dai lati tagliati del cartongesso, passa poi a inchiodare i due listelli di legno ai lati dei travetti quindi inserisci il pezzo di cartongesso e inchiodalo ai rinforzi e ai listelli. Stucca infine le giunture e i forellini occupati dai chiodi e, dopo che lo stucco si è asciugato, dài una levigata con la carta vetrata prima di tinteggiare il rattoppo.
Per quanto riguarda il secondo metodo devi invece praticare un foro al centro del tassello in cui far passare una cordicella, eseguendo un nodo all’estremità dello spago in modo che non scivoli via. Applica poi dello stucco attorno ai bordi del tassello e inseriscilo nel buco da riparare, usando la cordicella per tirare il cartongesso contro il foro: in questo modo la superficie con lo stucco si appoggerà sul pannello del controsoffitto.
Quando lo stucco si sarà ben asciugato dovrai applicarne dell’altro per riempire il dislivello, togliere la cordicella e aggiungere un ultimo strato di stucco per livellare bene. Dopo aver levigato il rattoppo con la carta vetrata potrai dipingerlo per uniformarlo al resto della controsoffittatura.
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