Perché un immobile va all'incanto? E che cosa bisogna fare per partecipare all'asta? Ecco una breve guida, comprensiva di pro e contro.
Perché un immobile va all'incanto? E che cosa bisogna fare per partecipare all'asta? Ecco una breve guida, comprensiva di pro e contro.Comprare casa all’asta? Un vero affare, per chi è alla ricerca di un immobile da abitare oppure da rivendere. Per non avere spiacevoli sorprese, bisogna tenere però a mente alcune regole e conoscere il funzionamento delle aste giudiziarie, che, oltre a numerosi pro, hanno anche qualche contro. Ecco tutto quello che devi sapere se vuoi comprare casa all'asta.
Come mai una casa va all’asta
Le aste giudiziarie prevedono la vendita forzata dei beni (come gli immobili) di una persona che ha contratto debiti senza essere riuscita a saldarli: la casa può essere pignorata dalla banca o da chiunque vanti un credito nei suoi confronti.
Dopo il pignoramento dell’immobile, un perito ne definisce il valore e il tribunale fissa la data dell’asta, determinando il prezzo minimo sulla base della perizia. Le aste fallimentari possono essere con o senza incanto: nel primo caso (che ormai è una rarità) sono previsti rilanci, mentre nel secondo i partecipanti presentano offerte in busta chiusa, senza segni di riconoscimento.
Come cercare una casa all’asta
È il giudice a decidere dove pubblicizzare l’asta. È possibile trovare annunci di case messe all’asta sui siti dei tribunali, sui siti specializzati, sul Portale delle Vendite Pubbliche, nonché sulle pagine dei quotidiani cartacei. L’annuncio contiene la descrizione dell’immobile, prezzo base e tutte le informazioni riguardanti l’asta: ora, data, luogo, modalità di vendita (con o senza incanto), ma anche il sito dove è pubblicata la perizia di stima.
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Comprare casa all’asta: gli step da seguire
Innanzitutto, prima delle aste di immobili è possibile visitare l’abitazione in vendita. Una volta fatte le opportune verifiche, nel caso di asta senza incanto ogni partecipante deve presentare, nel luogo e nei giorni indicati nell’avviso di vendita, un’offerta in busta chiusa senza segni di riconoscimento, contenente l’indicazione del prezzo offerto, una cauzione fissata nell’avviso di vendita e la fotocopia del proprio documento di identità e codice fiscale, nonché gli altri documenti richiesti nel bando.
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Casa all’asta, vantaggi, svantaggi, rischi
L’acquisto di appartamenti all’asta o di una villa all’asta permette di aggiudicarsi immobili a un prezzo notevolmente più basso rispetto a quello di mercato. Tra l’altro, per ogni asta deserta il prezzo viene abbassato per legge del 25%. Un altro importante vantaggio dell'acquisto di immobili all’asta risiede nella totale trasparenza, visto che tutta la documentazione è scaricabile dal sito del tribunale e che la redazione della perizia è obbligatoria. Inoltre, chi compra all’asta non è tenuto a corrispondere provvigioni per mediazione immobiliare e nemmeno alcuna spesa notarile. Ma ci sono dei contro: il compratore ottiene l’immobile libero da debiti, ma è tenuto a pagare eventuali spese condominiali arretrate, inoltre la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Comprare casa all’asta: consigli utili
Visto che la perizia è obbligatoria, il primo consiglio è leggerla con attenzione o, meglio ancora, farla leggere a un tecnico per verificare la sanabilità di eventuali abusi edilizi. Chi acquista all’asta deve poter disporre velocemente di tutta la cifra: si può ricorrere a un mutuo ma bisogna organizzarsi per tempo. Infine, il terzo consiglio è verificare se ci sono persone che abitano nella casa all’asta: la liberazione dell’immobile sarà comunque garantita, ma in caso di non spontanea iniziativa dell’occupante sarà necessario affidarsi alle procedure di sfratto, con una dilatazione dei tempi.
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