Il tostapane è un apparecchio delicato che tende a usurarsi frequentemente: in tempi di crisi, vediamo come farlo durare il più a lungo possibile.
Il tostapane è un apparecchio delicato che tende a usurarsi frequentemente: in tempi di crisi, vediamo come farlo durare il più a lungo possibile.Il tostapane è un elettrodomestico piuttosto economico che non si usa spesso a meno che, tutte le mattine per colazione, non si ami mangiare fette di pane tostato.
Se dovesse guastarsi, non ci penseremmo due volte a sostituirlo comprandone uno nuovo ma, visti i tempi di crisi economica che stiamo vivendo, forse vale la pena conservarlo al meglio e seguire alcuni accorgimenti per farlo durare il più a lungo possibile.
Innanzitutto non lasciare mai il tostapane acceso se non lo utilizzi: oltre a consumare corrente elettrica rischi di surriscaldarlo. In alternativa, se ti capita di dimenticarlo spesso acceso, ti conviene optare per un modello a spegnimento automatico.
Devi poi evitare di inserire lame di coltelli o oggetti appuntiti nelle fessure dove vengono posizionate le pinze con i toast per non danneggiarle irreparabilmente. Se vuoi evitare che il formaggio coli, depositandosi sul fondo del tostapane, sistema un foglietto di carta stagnola sul fondo delle pinze prima di inserirvi il toast, altrimenti scegli un tostapane munito di cassetto raccogli-briciole.
Ugualmente importante è tenere lontano il tostapane dall’acqua nel tentativo maldestro di lavarlo o sbatterlo troppo energicamente per far uscire le briciole
Anche se si prendono tutte le precauzioni necessarie per conservare questo apparecchio il più a lungo possibile, arriva comunque il momento di cambiarlo soprattutto nel caso in cui si senta all’improvviso odore di bruciato: potrebbe essere in atto un corto circuito.
Anche nel caso in cui il tostapane continui a funzionare correttamente è il caso di cambiarlo con un modello più nuovo se presenta segni di usura oppure all’esterno appare ammaccato o arrugginito.
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