Un’idea che arriva dai paesi del Nord Europa, in particolare Germania e Austria, che rappresenta un'alternativa ecosostenibile e bella da vedere alla piscina tradizionale.
Un’idea che arriva dai paesi del Nord Europa, in particolare Germania e Austria, che rappresenta un'alternativa ecosostenibile e bella da vedere alla piscina tradizionale.Fresca, bella da vedere, divertente da usare e soprattutto ecosostenibile: la biopiscina è l’ultima tendenza in fatto di piscine, anche in ambito privato, una sorta di laghetto balneabile dalle proprietà ecosostenibili che sostituisce l’artificiosità dell’idromassaggio.
Scopriamo di più su questo nuovo trend per capire quali sono i vantaggi di una biopiscina rispetto a quella tradizionale.
I vantaggi delle biopiscine
Il nuovo trend in fatto di piscine naturali vuole acque dal colore naturale, senza cloro e senza quella tonalità azzurrina che richiama le piscine olimpioniche. Il tutto, insomma, è costruito e ideato all’insegna della natura e del “biologico”, con ricadute positive anche sulka salute, soprattutto per quanto riguarda i bambini.
1. Addio additivi chimici
Le piscine bio sono pozze di acqua priva di additivi chimici: il trattamento delle acque è anzi affidato a processi biologici che coinvolgono piante acquatiche, fitoplancton e zooplancton, ovvero filtri vegetali a cui solitamente si aggiungono filtri meccanici. Nessuna sostanza chimica, dunque, viene versata nell’acqua.
2. Benefici per pelle e capelli delle biopiscine
L’assenza di sostanze chimiche nella biopiscina ha risvolti positivi anche per l’organismo: pelle e capelli non sono sottoposti allo stress e alle sollecitazioni causate dal cloro solitamente contenuto nelle piscine tradizionali. In questo modo non ci sarà neanche alcuna influenza sull'apparato respiratorio di chi si trova ad utilizzare le biopiscine.
3. Le biopiscine hanno un ecosistema che si rigenera da solo
Grazie al suo particolare allestimento, una volta sistemate le piante e i filtri meccanici, la biopiscina di fatto si trasformerà in un’ecosistema che si rigenera da solo: sono le piante a pulire e depurare l’acqua, diventando non solo decorazioni ma strumenti utili per mantenere in vita la piscina.
4. La biopiscina è bella da vedere e attiva tutto l’anno
La biopiscina si presenta in tutto e per tutto come un laghetto circondato da una vasca di piante - in cui non si può nuotare - che di fatto rappresenta l’area di rigenerazione e drenaggio. Le due vasche sono separate sott’acqua, ma in superficie appaiono come un bellismo quadro, uno stagno in cui è la natura a dominare e a dettare legge: per ogni stagione, le piante reagiscono e si attivano senza necessità di coperture o altri provvedimenti. Il che significa che nella stagione in cui non si può fare il bagno, la biopiscina resta un bellissimo elemento decorativo.
5. Biopiscina significa un taglio al costo di mantenimento e gestione
Il fatto che siano le piante a occuparsi della depurazione e del filtraggio dell’acqua consente di fare a meno di sofisticati impianti di depurazione, che incidono non poco sulla bolletta in termini di consumo di energia: addio depuratori o pompe - eccezion fatta per i casi in cui si ricorre a quelle meccanichee. Il costo di mantenimento, insomma, si riduce di molto!