Il futuro dell’edilizia abitativa, a detta di molti, è rappresentato dalle case prefabbricate che offrono numerosi vantaggi ma anche qualche limite.
Il futuro dell’edilizia abitativa, a detta di molti, è rappresentato dalle case prefabbricate che offrono numerosi vantaggi ma anche qualche limite.Negli ultimi anni il fenomeno delle case prefabbricate ha preso d’assalto il settore edilizio, proponendo innovative soluzioni abitative che risultano altamente efficienti e soprattutto meno costose rispetto alle case tradizionali.
Le costruzioni prefabbricate non hanno nulla da invidiare rispetto alle case standard sia per l’eccellenza dei materiali impiegati sia per il design estremamente gradevole. Tuttavia presentano alcuni limiti: vediamo insieme di che si tratta.
5. Costi di manutenzione delle case in legno
credit ADC Studio
I costi di manutenzione nelle case prefabbricate in legno devono essere periodici e purtroppo risultano elevati: ad esempio ogni anno si deve provvedere a un trattamenti preservanti e insetticidi per assicurare una costante protezione della costruzione da agenti atmosferici come l’irraggiamento solare e le infiltrazioni d’acqua a seguito di piogge e nevicate.
4. Costi alti delle case in acciaio
credit Architecture List
Nel caso di strutture prefabbricate, realizzate in acciaio, vi sono alcuni limiti rappresentati dai costi di edificazione che risultano pari se non addirittura maggiori rispetto alle costruzioni realizzate in materiali tradizionali. Costi che tuttavia vengono ammortizzati nel tempo dalle spese di manutenzione che sono pressoché assenti.
3. Basso isolamento termico delle case in cemento
credit Viridis Group
I limiti delle costruzioni prefabbricate in cemento, oltre all’impossibilità di eseguire modifiche strutturali, riguardano lo scarso isolamento termico: poiché lo spessore delle pareti è esiguo, il calore all’interno viene trattenuto di meno. Inoltre si tratta di abitazioni pesanti che possono costituire un rischio in caso di eventi sismici.
2. Esclusione di più piani
credit Voffca.com
Le case prefabbricate, sia quelle in legno ma anche quelle in cemento e acciaio, sono progettate per fornire tipologie abitative basse, che al massimo prevedono due piani: è sconsigliabile la costruzione di più piani per problemi di stabilità strutturale.
1. Limite delle personalizzazioni successive
credit Domus Green
I limiti delle case prefabbricate in legno, ma anche in cemento e acciaio, riguardano le personalizzazioni successive al montaggio che richiedono costi ingenti come ad esempio l’eliminazione di una parete. Occorre dunque avere chiare le idee di ripartizione degli ambienti fin da subito, cioè in fase di progettazione.