Il Bosco Verticale è un complesso residenziale progettato da Boeri Studio che si trova nel Centro Direzionale di Milano. Costituito da due palazzi a torre inaugurati nel 2014, il Bosco Verticale si chiama così per la presenza di oltre duemila essenze arboree posizionate sui prospetti dei due edifici.
Le due torri del Bosco Verticale sono la torre De Castillia e la torre Confalonieri, collegate per mezzo di un basamento a forma di L e alte rispettivamente 110 (26 piani) e 76 metri (18 piani).
Entrambe le strutture vedono la presenza di balconi che risultano sfasati: questa caratteristica oltre a conferire dinamicità al Bosco Verticale, permette anche di insediare alberi alti fino a nove metri.
Complessivamente, infatti, le facciate delle due torri ospitano 15.000 piante perenni, 5.000 arbusti di grandi dimensioni e 711 alberi, per un’area verde totale di due ettari.
Sono presenti 94 diverse specie vegetali di cui 33 sono sempreverdi, 59 sono utili per gli uccelli e 60 sono arboree e arbustive.
Una così vasta presenza di vegetazione comporta svariati benefici all’ambiente urbano circostante: infatti il Bosco Verticale contribuisce alla costituzione di un microclima in grado di depurare l’aria emettendo ossigeno, generare umidità, filtrare le polveri sottili, attenuare l'inquinamento acustico, proteggere dall'irraggiamento solare e riparare dal vento.
Inoltre dal punto di vista faunistico, il Bosco Verticale tutela la biodiversità creando habitat biologici: le specie vegetali presenti riescono ad attrarre diverse specie di volatili e insetti.
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Il Bosco Verticale ha ottenuto due importanti riconoscimenti: nel 2014 ha vinto l'International Highrise Award come grattacielo più bello del mondo e nel 2015 ha vinto il premio “Migliore Architettura del Mondo 2015” conferito dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat, promosso dall'Illinois Institute of Technology di Chicago.
foto greenMe