Le camere anti-stress, anche conosciute come “camere della rabbia” o rage room, sono delle stanze dove le persone, munite di mazza da baseball, possono rompere tutti gli oggetti contenuti per scaricare rabbia, tensioni e nervosismo accumulato.
Le camere anti-stress si stanno diffondendo un po’ ovunque: negli Stati Uniti sono ormai un’usanza consolidata, mentre in Europa stanno diventando sempre più popolari soprattutto in Russia, Serbia e Finlandia.
In Italia la prima camera della rabbia è stata realizzata a Forlì ed è stato subito un successo. In Serbia si paga appena 6 euro per rimanere in un garage abbandonato dove rompere ogni cosa, in Italia invece l’esperienza costa di più.
Spendendo infatti 35 euro si è autorizzati nell’arco di 60 minuti a rompere tutto quello che è presente nella stanza dalle sedie ai tavoli, dalle lampade al televisore. E il tutto senza pagare i danni.
Il personale fornisce ai clienti tutta l’attrezzatura necessaria per proteggersi: elmetto da soft air, maschera, paracollo, scarpe antinfortunistiche, ginocchiere, gomitiere, guanti e mazza da baseball o da muratore.
Distruggendo gli oggetti si dà libero sfogo alle tensioni accumulate provando subito un immediato sollievo, tuttavia gli esperti spiegano che la rage room non può essere considerato un modo per risolvere e gestire la rabbia, la cui risoluzione richiede invece terapie psicologiche ben più complesse.