Al Design Museum di Londra, fino al 19 febbraio 2017, è esposta Amazin Apartment, l’istallazione che ci fa capire come saranno le case del futuro.
Al Design Museum di Londra, fino al 19 febbraio 2017, è esposta Amazin Apartment, l’istallazione che ci fa capire come saranno le case del futuro.Come saranno gli appartamenti del futuro? I designer Sam Hecht e Kim Colin hanno provato a immaginarsi la casa che abiteremo domani, un’abitazione dove non ci saranno più elettrodomestici e mobili ingombranti.
La casa, progettata da Sam Hecht e Kim Colin, visibile sotto forma di istallazione fino al 19 febbraio 2017 presso il London Design Museum, è quanto di più semplice e minimale si possa immaginare.
Addio a grossi frigoriferi e lavatrici rumorose e complicate, basta mobili opprimenti e difficili da montare: in Amazin Apartment tutto è ridotto al massimo della semplicità, sia estetica che funzionale.
Ogni arredo è ridotto all'essenziale perché gli elettrodomestici del futuro diventeranno delle interfacce digitali su pareti attrezzate e lo stesso accadrà ai lavandini e alle altre utilità della casa.
Oggi come oggi, nonostante la tecnologia abbia fatto passi da gigante, alcuni elettrodomestici risultano ingombranti, difficili da gestire e mantenere nel tempo: una volta comprati finiscono per diventare un peso.
In Amazin Apartment, invece, gli apparecchi sono concepiti per essere ridotti alla loro interfaccia più essenziale e il loro funzionamento e la loro manutenzione vengono agevolate al massimo.
Ad esempio nell’istallazione presente al Design Museum di Londra, una parete dell’Amazin Apartment è suddivisa in tre sezioni con le due interfacce cioè il lato-utente e il lato-servizio.
Si può vedere una lavatrice-asciugatrice, collocata ad altezza uomo, che dal lato-utente presenta un solo pulsante con un’unica impostazione, mentre dal lato-servizio è munita di grandi scatole per il detersivo che dura fino a un mese.
Il frigorifero, invece, dal lato servizio presenta una porta dove si inseriscono gli ordini di ciò che si desidera e dal lato utente dispone di due porte, da cui fuoriescono i prodotti freschi e le combinazioni desiderate. Anche gli apparecchi dedicati al riscaldamento e al condizionamento sono semplificati e inseriti un pareti piatte e attrezzate.
In pratica il lato posteriore delle pareti attrezzate dell’Amazin Apartment è organizzato come un magazzino dove tutti i prodotti possono essere aggiunti o sostituiti: gli abitanti dell’appartamento non vedono mai lo staff di persone e i robot che riforniscono, riparano o sostituisco gli apparecchi.
Foto www.industrialfacility.co.uk