Dopo un anno di lavoro, il CEO di Facebook ha svelato in un post i dettagli di Jarvis, l'assistente personale per la casa basato su un sistema di intelligenza artificiale.
Dopo un anno di lavoro, il CEO di Facebook ha svelato in un post i dettagli di Jarvis, l'assistente personale per la casa basato su un sistema di intelligenza artificiale.E’ capace di preparare un toast, gestire gli elettrodomestici, le luci e la temperatura di casa ma è anche in grado di scegliere la musica da ascoltare sia da pc che da dispositivi mobili: si tratta di Jarvis, l'assistente personale per la casa su cui Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, ha lavorato per oltre un anno.
Basato su tecnologie di intelligenza artificiale, Jarvis può essere comandato anche con comandi vocali oltre che tramite Messenger e, a differenza di analoghi sistemi sviluppati da Google, Amazon e Apple, è in grado di interagire con l'utente usando il linguaggio naturale e di imparare dalle sue abitudini riuscendo così a offrirgli quanto desiderato.
Battezzato con il nome del maggiordomo di Iron Man, Jarvis è stato integrato nell'impianto domotico della casa di Zuckerberg e ha imparato nuove parole e nuovi concetti, oltre che a intrattenerne la figlia
Come spiega lo stesso Zuckerberg in un post di Facebook, Jarvis è un sistema semplice di intelligenza artificiale che usa l'elaborazione del linguaggio naturale e il riconoscimento vocale oltre a quello dei volti.
Per certi versi costruirlo è stata una sfida più semplice del previsto: l’unico aspetto più complicato è stato riuscire a comunicare con tutti i differenti sistemi della casa.
Per riuscirci Zuckerberg ha dovuto scrivere un codice per connettere tra loro i vari sistemi, basati su diversi linguaggi e protocolli come ad esempio Creston per luci, termostato e porte, Sonos per la musica di Spotify, tv Samsung, babymonitor Nest per la figlia, nonché i sistemi di Facebook per poter comodamente lavorare.
Foto Reuters