Il nuovo Centro Congressi di Roma, con la ormai già celebre Nuvola di Fuksas, sarà inaugurato sabato 29 ottobre 2016.
Il nuovo Centro Congressi di Roma, con la ormai già celebre Nuvola di Fuksas, sarà inaugurato sabato 29 ottobre 2016.Ci sono voluti diversi anni e 238,9 milioni di euro per realizzarla: è la Nuvola dell’archistar Massimiliano Fuksas, l’attrazione principale del Nuovo Centro Congressi di Roma.
La struttura, che doveva inizialmente chiamarsi The Floating Space, verrà inaugurata sabato 29 ottobre 2016 alla presenza del Premier Renzi e, se ben sfruttata, saprà fruttare al comune di Roma 350 milioni di euro l'anno
Il disegno originale della Nuvola risale al 2000, ma i lavori per realizzarla sono iniziati solo nel 2008 e sono terminati lo scorso 30 giugno. La megastruttura ha richiesto l’impiego di 20 mila tonnellate d'acciaio, cioè quasi 3 volte le tonnellate in ferro usate per la Tour Eiffel.
Il nuovo Centro Congressi, una grande Teca di vetro alta 40 metri, può ospitare fino a 8.000 persone: al piano -1 si trovano le sale congressuali, distribuite su 9.000 mq di spazio modulabile tramite un sofisticato sistema di pareti mobili.
Tra le sale congressuali la più importante e spaziosa è la Plenaria, che può ospitare fino a 6.000 persone. Nel mezzanino si trovano gli uffici del business center e, proprio sotto l'Auditorium, al 'livello forum' si trova un’agorà polivalente di 6000 metri quadrati.
L'Auditorium, contenuto a sua volta nella Nuvola realizzata con 14 mila metri quadrati di telo in fibra di vetro (fiberglass), riesce ad ospitare 1.762 spettatori. L'Auditorium, dalla superficie curva continua, grazie al suo rivestimento in pannelli di ciliegio americano all’interno e di legno nero all'esterno, assicura un’acustica perfetta.
Nel Centro Congressi trova posto anche un hotel di lusso da 439 stanze: il tutto è servito da due scale mobili e da 15 ascensori, di cui 8 panoramici.
L’intero complesso caratterizzerà il quadrante Eur non solo come Business District ma anche come attrattore del turismo congressuale, permettendo così a Roma di posizionarsi al fianco delle grandi capitali del mondo.
Foto @ItalNews