Airbnb attiva tool “Sistemazioni Urgenti” per i terremotati

Airbnb, il noto servizio internet che consente di affittare stanze o appartamenti in giro per il mondo, ha attivato uno speciale tool per aiutare chi è rimasto senza abitazione a seguito del terremoto che ha colpito il centro Italia nel corso della notte del 24 agosto 2016.

Chi possiede una stanza o una casa da affittare, soprattutto nelle zone vicino alle aree colpite dal sisma, può offrire ospitalità gratuita alle vittime del terremoto.

Sui social network già molti hotel e pensioni si sono resi disponibili ad accogliere le persone che hanno perso la casa in seguito al sisma che ha colpito le zone di Amatrice e Accumoli, in provincia di Rieti, e Pescara del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno.

E così anche Airbnb ha deciso di contribuire attivando uno strumento per offrire gratuitamente alloggio agli sfollati del terremoto.

Sul suo profilo Twitter, Airbnb incoraggia i padroni di casa ad accogliere i residenti con un alloggio offrendo gratuitamente un posto in cui rifugiarsi o cercane uno nella propria zona sulla piattaforma.

All'interno della pagina dedicata alle sistemazioni urgenti si legge che tutti i costi del servizio sono annullati per gli interessati dal disastro con data di check-in tra il 23 agosto 2016 e l'11 settembre 2016.

Al momento le sistemazioni disponibili sembrano essere una ventina, ma il numero è destinato a crescere perché chiunque in possesso di un appartamento o una stanza libera può accedere al sito e offrire lo spazio a chi non ha più casa.

Il popolare servizio per affittare stanze o appartamenti attiva regolarmente questo strumento in occasione di disastri del genere.

Finora Airbnb si è reso disponibile 47 volte, offrendo oltre 3.000 sistemazioni a chi ne aveva bisogno. Attualmente il servizio sistemazioni urgenti di Airbnb è attivo per tre diversi eventi oltre al terremoto italiano: per le alluvioni della Louisiana, per l'incendio a Clayton e per quello di San Bernardino.

Foto www.engadget.com