Come pulire scope, stracci e spugne

Saper mantenere pulite scope, spazzole, stracci e spugne, strumenti indispensabili per l’igiene della casa, è di fondamentale importanza se non vuoi sprecare denaro per acquistarne ogni volta di nuovi.
Per pulire le scope, dopo averle usate, ti basta scuoterle e passare tra le setole un pettine a denti larghi, passa poi al lavaggio in acqua calda e sapone o in una soluzione di un litro di acqua in cui hai versato 1 cucchiaio di ammoniaca.

Le scope vanno fatte asciugare all’aria aperta tenendole capovolte per non sformare le setole: lava le scope di saggina nuove, immergendole per una notte intera in acqua calda e sapone.

Le spazzole di saggina vanno pulite con acqua e sapone, quelle di crine con acqua e ammoniaca in parti uguali, mentre quelle di nylon in un litro di acqua tiepida in cui hai sciolto un cucchiaio di bicarbonato: tutte i tipi di spazzola vanno fatte asciugare tenendo le setole rivolto in alto.
Per quanto riguarda la pulizia delle spugne sintetiche usa una soluzione di acqua e soda oppure acqua e sale lasciandole in ammollo per una giornata intera. Lavale poi più volte e immergile in una soluzione di acqua contenente un decimo di acido cloridrico e infine risciacqua abbondantemente con acqua corrente. Per pulire spugne naturali ti basta immergerle a lungo in acqua e ammoniaca, ma si puliscono molto bene anche se le tieni circa una giornata in acqua caldissima e succo di limone.
Gli stracci vanno lavati con acqua e ammoniaca, risciacquati bene e fatti asciugare all’aria aperta prima di riporli per evitare che prendano cattivi odori. In alternativa puoi anche lavarli in lavatrice purché separati dagli altri capi: ricorda poi di controllare e pulire il filtro perché i residui di sporco e polvere potrebbero rovinare i capi introdotti nei successivi lavaggi.
 

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