Tutto quello che dovresti sapere sullo straordinario sistema di filtrazione che permette di eliminare il 99,999 % di polvere e allergeni.
Tutto quello che dovresti sapere sullo straordinario sistema di filtrazione che permette di eliminare il 99,999 % di polvere e allergeni.Vuoi comprare un aspirapolvere nuovo ed hai trovato una strana scritta, “filtro HEPA”, ma non sai cosa sia? Questa sigla, nella quale chi sta valutando l’acquisto di una scopa elettrica o di un aspirapolvere si sarà imbattuto, di sicuro non risulterà chiara a tutti. Cosa significa? Quale grado di efficienza nella pulizia possiede tale tipologia di filtro? Ecco tutto quello che dovete sapere a riguardo.
Cos'è il filtro HEPA?
Con la sigla HEPA (High Efficiency Particulate Air filter, che possiamo tradurre con Filtro ad alta efficienza del particolato dell’aria) si intende un sistema di filtraggio – riconosciuto come standard dalla UE – ad alta efficienza. Tale sistema riguarda sia i liquidi che i gas. Nella classificazione dei filtri in base alla loro capacità filtrante, gli HEPA vengono collocati nella categoria dei “filtri assoluti”. Per la loro composizione, sono in grado di catturare particelle piccolissime, con dimensioni che arrivano fino a 0,3 micrometri! Per comprenderne al meglio la grandezza vi basti pensare che lo spessore di un capello è compreso tra i 18 ed i 180 mc.
La differenza tra HEPA e EPA
Così simili, così diverse. Le sigle HEPA e EPA – nelle quali possiamo imbatterci leggendo le schede tecniche dei vari elettrodomestici – identificano due tipi di filtro differenti in quanto a prestazioni. Non è solo questione di una lettera mancante. La differenza tra HEPA ed EPA è da riscontrare nella capacità di filtrazione: nei primi, la minima garantita ammonta al 95%, nei secondi non supera l’85%.
Come funziona un filtro HEPA?
Partiamo dalle basi. Per comprendere al meglio il funzionamento di un filtro HEPA, iniziamo dalla sua composizione. È caratterizzato da un primo strato costituito da un pre filtro in gommapiuma – che ha il compito di trattenere lo sporco più voluminoso – ed un secondo che costituisce, invece, il filtro vero e proprio, più delicato rispetto al precedente. Quest'ultimo è composto da una serie di foglietti in microfibra, separati a loro volta da setti in alluminio. Ebbene: nel momento dell’aspirazione, le particelle più grandi vengono catturate dalla gommapiuma evitando di andare, così, a rovinare il filtro. A questo arrivano, quindi, solo le particelle più piccole, che qui vengono catturate definitivamente.
Le diverse tipologie di filtro HEPA
È possibile reperire in commercio diverse tipologie di filtro HEPA in base al grado di efficienza nel trattenere le particelle di allergeni. Per destreggiarsi al meglio nel delicato compito di effettuare la propria scelta, basti sapere che le tipologie nelle quali ci si può imbattere sono:
• H11, raccoglie fino al 95% delle polveri
• H12, raccoglie fino al 99,5% delle polveri
• H13, trattiene fino al 99,95% delle polveri
• H14, trattiene fino al 99,995% delle polveri.
Un cenno merita l’H10, che ne raccoglie meno dell’85%.
Filtro HEPA: a cosa serve nell'aspirapolvere
In un aspirapolvere il filtro è fondamentale. Il motivo? Quando usiamo tale elettrodomestico, questo aspira l’aria dalle superfici allo scopo di raccogliere polvere, sporcizia, peli animali, capelli… Una volta entrata dentro, l’aria fuoriesce. Il compito del filtro HEPA è quello di trattenere al suo interno anche le particelle microscopiche (peli degli animali e cenere compresi) che, altrimenti, tornerebbero a popolare la nostra casa rendendo la pulizia inutile.
Un aiuto contro le allergie
Il filtro HEPA, aspirando particelle della grandezza di 0,3 micrometri, è un alleato ideale contro polvere, polline, muffe e peli di animali domestici, tutti responsabili di allergie più o meno comuni. Oltre a garantire una pulizia impeccabile rappresenta uno strumento prezioso, quindi, sia per chi soffre di asma e di patologie a carico delle vie respiratorie, sia per chi deve combattere la tanto diffusa allergia agli acari della polvere.
Come fare la manutenzione del filtro HEPA
Una buona manutenzione del filtro HEPA ne allunga la vita che, in genere, può arrivare anche a due anni! Vi sveliamo un trucco: i filtri ad alta efficienza possono anche essere lavati. Basta estrarli dal loro comparto e passarli sotto il getto dell’acqua corrente o, al massimo, utilizzare dei prodotti specifici delicati. Detergenti aggressivi, infatti, potrebbero comprometterne il funzionamento. Naturalmente, la durata di un filtro HEPA dipende anche dalla frequenza e dal tipo di uso che se ne fa.
Clean Station™: un aiuto in più
A proposito di filtro HEPA, è proprio questo ad essere montato sulla Clean Station™, l'innovativo accessorio di svuotamento automatico del serbatoio per la polvere delle scope elettriche lanciato da Samsung. Pratica e “intelligente”, la Clean Station™ rappresenta una soluzione perfetta per mantenere l’igiene in casa. Ecco alcune delle caratteristiche vincenti che la contraddistinguono:
- Svuota automaticamente il serbatoio della polvere rilasciando 400 volte meno impurità nell’aria
- Il serbatoio vanta una capacità di 0,6 litri ma, aspetto ancora più importante, possiede un sistema di filtraggio HEPA a 5 strati (Certificato da SLG) capace di intrappolare le particelle più piccole - 99,999% di polveri e allergeni - grazie al filtro pre motore e al sacchetto filtrante della polvere di cui è dotata.
- Possiede un filtro di deodorizzazione al carbonio attivo che elimina i cattivi odori.
- È facile da usare, bastano tre step: staccare il serbatoio della polvere dalla scopa elettrica, inserirlo all’interno della Clean Station™, che lo svuoterà automaticamente, e reinserirlo nel vano della scopa. Tutto questo senza mai dover toccare lo sporco con le mani. Infine, un led posto sulla parte frontale del dispositivo diventerà rosso quando il sacchetto dovrà essere sostituito, indicativamente ogni 2-3 mesi.