Non ti serve un giardiniere per trasformare un pezzetto di terra in un’oasi verde di erba morbida. Con la tecnica giusta e un pò di pazienza puoi coltivare in poche settimane un prato folto e sano.
Non ti serve un giardiniere per trasformare un pezzetto di terra in un’oasi verde di erba morbida. Con la tecnica giusta e un pò di pazienza puoi coltivare in poche settimane un prato folto e sano.Non ti serve un giardiniere per trasformare un pezzetto di terra in un’oasi verde di erba morbida. Con la tecnica giusta e un pò di pazienza puoi coltivare in poche settimane un prato folto e sano.
Innanzitutto, prima di seminare il prato occorre preparare il terreno. Ripulisci bene l’area: togli pietre e scarti edili, rimuovi le erbe infestanti dalla radice e sradica i ceppi di alberi morti. Inizia quindi a dissodare la terra con una vanga per aerare fino ad una profondità di almeno 20 cm. Aggiungi sabbia se il terreno è poco drenato, materia organica se troppo drenato. Se ci sono ristagni d’acqua, dovrai creare un sistema di drenaggio. Elimina le irregolarità del terreno spianando la superficie e livella aggiungendo terra dove necessario.
Le zolle vanno quindi rotte e dissodate finemente con un rastrello: la terra deve diventare leggera e friabile.Compatta il terreno compiendo piccoli passi sui talloni o usando il dorso del rastrello ma senza comprimere troppo. L’operazione va ripetuta 2 o 3 volte e poi si passa nuovamente il rastrello.
Lascia l’area incolta per alcune settimane tenendola pulita dalle infestanti poi spargi un fertilizzante granulare ricco di fosforo in proporzione di 150/200 g circa per mq di terreno.
Ora che il terreno è pronto puoi procedere con la semina. Prima di iniziare controlla che non ci siano troppo vento o eccessiva umidità.
Il periodo migliore è l’inizio dell’autunno, il terreno è ancora caldo e la pioggia lo mantiene umido. Puoi seminare anche a primavera ma l’erba dovrà combattere contro le infestanti e le gelate occasionali. Se semini in estate invece dovrai bagnare spesso, altrimenti i semi non germoglieranno.
Ma quanti semi servono?
In media ci vogliono 50 g di semi per metro quadrato di terreno.
Puoi scegliere se spargerli a mano o con una seminatrice per un risultato più preciso.
Se scegli di farlo a mano, spargi i semi entro una griglia di paletti e fili. In ogni porzione distribuisci la metà della quantità di semi necessaria in una direzione e l’altra metà ad angolo retto rispetto alla prima.
Se utilizzi la seminatrice, riempi la macchina con metà della quantità di semi necessaria per tutto il prato e passala in senso longitudinale. Ripeti l’operazione con l’altra metà in senso trasversale.
Dopo la semina passa il rastrello delicatamente per far penetrare i semi nel terreno.
Nei giorni successivi mantieni il terreno umido innaffiando di frequente.
L’erba inizierà a crescere tra i 7 e 21 giorni dalla semina. Dato che le piantine sono molto delicate fai attenzione a non calpestarle per le prime 10 settimane. Utilizza il prato il meno possibile durante la sua prima stagione di crescita per permettere alle radici di rafforzarsi.
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