Una pianta profumatissima che fiorisce in inverno ed è originaria della lontana Cina: scopriamo il Chimonanthus praecox, meglio conosciuto come Calicanto.
Una pianta profumatissima che fiorisce in inverno ed è originaria della lontana Cina: scopriamo il Chimonanthus praecox, meglio conosciuto come Calicanto.Se desideri un giardino profumato anche in inverno, il calicanto è la pianta che fa per te. Arbusto rustico e resistente, il calicanto o Chimonanthus praecox è originario dei boschi della regione cinese del Sichuan, dove cresce fino a 3.000 metri di quota.
Il calicanto resiste alle basse temperature e non teme la neve, dunque è ideale per i giardini del nord Italia.
La sua bellezza non consiste nel fogliame, che perde nei mesi invernali, bensì nei fiori gialli o bianchi, molto profumati che raggiungono il massimo splendore nei mesi di febbraio e marzo.
Dunque, ad una prima occhiata, il calicanto appare come un arbusto un po’ anonimo dalle ramificazioni intrecciate e dal portamento eretto. Messo a dimora direttamente nel terreno, il calicanto può raggiungere 4 metri di altezza e un diametro di circa 3 metri.
Le sue foglie ovali, ruvide al tatto e di un colore verde intenso, in autunno diventano giallo oro, mentre i profumatissimi fiori che sbocciano in inverno, nascono dalle gemme che si formano già in estate, sui rami di almeno due anni.
Questo arbusto non necessita di cure particolari: basta concimarlo solo nei primi 2-3 anni dalla messa a dimora, durante l’autunno, e irrigarlo periodicamente quando il terreno risulta secco. Non bisogna mai esagerare con le annaffiature per non provocare marciumi delle radici che indurrebbero la morte improvvisa di interi rami.
Non è neppure necessario effettuare frequenti potature perché si tratta di una pianta a lento accrescimento: è sufficiente rimuovere, al termine della fioritura, i rami secchi, spezzati o quelli particolarmente intricati.
La posizione ideale del calicato è una zona semiombreggiata del giardino: il terreno, poi, deve essere ben drenato, acido o alcalino.
E’ importante poi proteggere la pianta dagli afidi che in primavera attaccano i giovani germogli, riproducendosi velocemente: un trattamento antiparassitario è assolutamente importante e va effettuato appena compaiono le prime colonie di afidi.
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