In molti condominii spesso è presente una figura indispensabile che svolge diversi incarichi, dalla pulizia al controllo dell’edificio: si tratta del portiere condominiale
In molti condominii spesso è presente una figura indispensabile che svolge diversi incarichi, dalla pulizia al controllo dell’edificio: si tratta del portiere condominialeDi questi tempi trovare lavoro e alloggio può sembrare arduo ma non è impossibile se si prende in considerazione l’idea di diventare portiere di condominio, la figura professionale che si occupa di mansioni di pulizia, vigilanza e controllo di uno stabile.
Il portiere condominiale, nominato dall'amministratore di condominio e dagli altri condomini durante un'assemblea, svolge diversi compiti all’interno del condominio e in cambio riceve un appartamento all’interno del palazzo e uno stipendio.
L’appartamento concesso al portiere, senza l’obbligo di dover pagare l’affitto, consiste solitamente in un alloggio al piano terra
Questo rapporto di lavoro gode di tutti i benefici previsti dalla legge come le ferie, il giorno di riposo settimanale, i permessi straordinari, le ferie per malattia, la maternità ed il congedo matrimoniale.
Il portiere condominiale è a tutti gli effetti un dipendente dei condomini in quanto sottoscrive un contratto di lavoro che sottolinea le sue prestazioni nei confronti del condominio e che è disciplinato dalle direttive previste dal contratto collettivo nazionale di categoria.
Tra le sue mansioni è prevista la sorveglianza degli spazi comuni come l’androne, il portone o l’ascensore; la riscossione del pagamento delle tasse condominiali; la pulizia delle zone condominiali ed eventualmente del giardino e del cortile, spesso in collaborazione con una donna delle pulizie o con una ditta di pulizie.
Il portiere non è tenuto a rendersi disponibile 24 ore su 24, ma ha un orario giornaliero da rispettare come avviene per qualunque altro mestiere
Per diventare portiere di condominio non servono particolari requisiti né serve essere in possesso di un titolo di studio anche se il diploma di scuola superiore è un ottimo punto di partenza oltre all'attestato di un eventuale corso di formazione specifico per svolgere tale professione.
Per lo più si tratta di corsi a pagamento, della durata di alcune ore che offrono una preparazione più inerente il tema della sicurezza sul lavoro che non altre tematiche.
Se poi ci si dimostra persone disponibili con gli inquilini si può fare conto su delle mance extra effettuate dai condomini per questo o quel favore.
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