Tra le novità introdotte dalla riforma Fornero è prevista anche una mini Aspi, l’indennità di disoccupazione per i lavori discontinui e stagionali.
Tra le novità introdotte dalla riforma Fornero è prevista anche una mini Aspi, l’indennità di disoccupazione per i lavori discontinui e stagionali.L’Aspi, ovvero l’Assicurazione sociale per l’impiego, rappresenta una delle più significative novità introdotte dalla legge 92/12 e consiste in un unico strumento che va a sostituire tutte le varie forme di tutela per la disoccupazione esistenti.
In particolare nella normativa imposta dalla riforma Fornero viene prevista un’indennità di disoccupazione anche per chi ha periodi di contribuzione e lavorativi minori rispetto a quelli necessari per avere diritto all’Aspi.
La mini Aspi va a sostituire la precedente indennità di disoccupazione a requisiti ridotti ed è destinata a lavoratori che possono far valere almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi senza altri vincoli di anzianità contributiva.
In questo modo viene a scomparire il biennio di anzianità assicurativa che era necessario per ottenere l’indennità di disoccupazione a requisiti ridotti.
L’importo della mini Apsi è calcolato con le stesse regole con cui si calcola l’Aspi e viene corrisposto per un numero di mesi pari alla metà del numero di settimane di contribuzione dell’ultimo anno.
Ovviamente se il lavoratore trova una nuova occupazione la mini Aspi viene sospesa: la sospensione dura al massimo cinque giorni dopodiché riprende a decorrere dal momento in cui era rimasta sospesa
Con l’entrata in vigore della mini Aspi a partire dal 1° gennaio 2013 molti lavoratori, come spesso capita nelle situazioni di passaggio da una normativa all’altra, potrebbero subire ripercussioni negative.
In particolare tutti i lavoratori che, pur avendo maturato i requisiti per la vecchia indennità, non hanno potuto accedervi per motivi di varia natura, possono comunque essere coperti in via del tutto eccezionale da un’indennità transitoria.
Questa indennità transitoria ha come riferimento i requisiti assicurativi e contributivi dell’indennità di disoccupazione precedente, ovvero quella ordinaria a requisiti ridotti, ma la durata e la misura dell’indennità viene calcolata in base alle nuove norme della mini Aspi.
Foto © WavebreakmediaMicro - Fotolia.com