Chiedere il cambio di residenza non è complicato: se abiti in una nuova casa regolarizza al più presto la tua situazione in Comune.
Chiedere il cambio di residenza non è complicato: se abiti in una nuova casa regolarizza al più presto la tua situazione in Comune.Se decidi di cambiare casa sei tenuto a denunciare il trasferimento di residenza presso il Comune nel quale intendi abitare. Ecco qualche consiglio per muoverti nei meandri della burocrazia e metterti in regola senza problemi.
La prima cosa da fare è recarsi presso gli uffici del Comune dove hai deciso di abitare portando con te alcuni documenti tra cui la carta d'identità, la patente, il libretto di circolazione e la copia del contratto d'affitto o del rogito dell'immobile che possiedi: tali documenti servono ad attestare la tua nuova situazione abitativa.
A questo punto, presso l’ufficio anagrafe ti verrà chiesto di compilare l’apposito modulo di richiesta di cambio di residenza.
Non appena la tua domanda verrà esaminata ti verrà rilasciato un foglio provvisorio e in seguito ti verrà inviato a casa l'originale, corredato di specifici adesivi, inviati dalla motorizzazione civile, che andranno applicati sia sulla patente di guida che sul libretto di circolazione: i talloncini con i dati aggiornati dovrebbero arrivarti entro 180 giorni.
Per il passaporto e la carta d'identità non è necessario apporre alcun talloncino: potrai richiedere un nuovo documento con i dati aggiornati quando scadranno. Inoltre verranno aggiornate in maniera automatica le liste elettorali e di conseguenza ti arriveranno a casa anche per la tessera elettorale gli adesivi con i nuovi dati di residenza e la sezione elettorale a cui verrai iscritto.
Spetta invece a te attivare i contratti di fornitura e gli allacciamenti per le varie utenze (luce, acqua, gas, telefono, tassa sui rifiuti), inoltre ti conviene richiedere a Poste Italiane l'inoltro della tua posta al nuovo indirizzo.
photo Porto d'Ascoli via photopin.com