L’approccio degli italiani al mondo del lavoro è cambiato: è tramontato il mito del lavoro a tempo indeterminato. Lo ha stabilito una ricerca compiuta da Adecco.
L’approccio degli italiani al mondo del lavoro è cambiato: è tramontato il mito del lavoro a tempo indeterminato. Lo ha stabilito una ricerca compiuta da Adecco.Il mito del lavoro a tempo indeterminato non esiste più: lo testimoniano i dati di una ricerca sul rapporto tra gli italiani e il lavoro a tempo indeterminato presentati da Adecco, l’agenzia per il lavoro leader in Italia.
Si punta sempre alla carriera ma con la consapevolezza che non esistono più le sicurezze garantite da un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
E’ quanto emerge dalla ricerca “Gli italiani e il lavoro a tempo indeterminato, tra miti e desideri” commissionata da Adecco a Community Media Research.
La percezione degli italiani nei confronti del lavoro è radicalmente cambiata rispetto agli anni passati, quando il posto fisso era considerato un obiettivo da raggiungere a tutti i costi.
Il 56,9% degli intervistati pensa che il lavoro a tempo indeterminato porti a una crescita professionale ma il 57,6% è convinto che per valorizzare davvero le proprie capacità sia meglio mettersi in proprio.
E’ pur vero che un rapporto lavorativo a tempo indeterminato consente di fare progetti e guardare con serenità al futuro, e di ciò ne è convinto il 75% degli intervistati, ma è altrettanto vero che il 56,8% del campione ritiene che il contrattoa tempo indeterminato non sia più una garanzia e il 53,1% pensa si tratti solo di una sicurezza illusoria, perché oggi è possibile licenziare con maggior facilità.
Oltretutto sul posto di lavoro, per il 39% delle persone, sussiste una situazione di stress mentale e psicologico che è peggiorata rispetto al passato e il 33,6% degli intervistati percepisce un aumento del carico di lavoro sia in termini di ritmi che di fatica.
Il 60% degli italiani aspira a un aumento retributivo per rinsaldare la propria situazione economica ma spera anche di avere più tempo libero per bilanciare in maniera più equilibrata la propria vita lavorativa con quella personale.
Dunque, dalla ricerca di Adecco risulta evidente come il mito del posto fisso stia pian piano tramontando a favore di una nuova visione del lavoro che privilegia il merito, le competenze e la varietà di esperienze rispetto alla staticità tipica di un lavoro a tempo indeterminato tradizionale.
Foto © alex.pin - Fotolia.com