Risparmiare sul consumo di energia elettrica è possibile se si seguono alcuni accorgimenti come ad esempio usare con maggior efficienza gli elettrodomestici. Non è però scontato che, usando gli elettrodomestici di notte, si risparmi effettivamente, dipende dal tipo di fascia oraria che si è scelta.
Sul mercato italiano i consumi di energia non sono distribuiti uniformemente: nelle ore diurne e durante i giorni della settimana la domanda di elettricità è alta perché negozi e uffici sono attivi, mentre nelle ore serali e nei giorni festivi, la loro attività decresce e quindi la domanda di elettricità si abbassa. Se si produce energia, usando gli elettrodomestici, proprio nelle ore di picco si spenderà di più. Perquesto motivo sono state introdotte diverse fasce tariffarie: la tariffa monoraria, quella multioraria e quella bioraria. Mentre la tariffa monoraria prevede un prezzo dell’elettricità sempre uguale, quella multioraria prevede tre fasce orarie e quella bioraria prevede solo due prezzi: uno più alto per i consumi dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00 e uno più basso per i consumi in tutti gli altri orari. Dunque solo se si è sottoscritto un servizio a tariffa multioraria o bioraria si risparmia accendendo gli elettrodomestici di notte.