Arredamento
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Come scegliere le lampade di una casa

Non è facile scegliere le lampade della propria casa: l'illuminazione è infatti importantissima per determinare il comfort domestico.

Non è facile scegliere le lampade della propria casa: l'illuminazione è infatti importantissima per determinare il comfort domestico.

Quando progetti l’arredamento della tua casa, l’illuminazione delle stanze deve occupare un posto prioritario nelle tue decisioni. Tra le varie opzioni che il mercato ti mette a disposizione devi effettuare delle scelte che, al di là del gusto estetico, siano rispettose del circuito elettrico e della struttura della tua abitazione.

Esistono numerose soluzioni  dalle più semplici e funzionali alle più sofisticate: in casi come questi ti sarà utile consultare un elettricista prima di installare un certo tipo di lampada in modo da essere certo che il circuito elettrico sia in grado di alimentarla.

Cerca di non sovraccaricare il sistema elettrico usando lampadine dalla potenza eccessiva che potrebbero provocare danni a causa del surriscaldamento.

I tempi del lampadario, appeso al centro della stanza, sono finiti da un pezzo, ora hai l’imbarazzo della scelta tra lampade standard rivisitate in modelli inediti e originali e lampade a luce solare capaci di generare un tipo di luminosità bianca e brillante meno stancante per gli occhi.

Lampade da tavolo e lampade da terra, clip a muro, riflettori che si possono direzionare su aree precise, file di punti luce da posizionare sopra o all’interno di armadi, librerie e ripiani, bulbi in vetro colorato e lampade globulari o ancora lampade incassate a pavimento: la parola d’ordine da seguire è creatività.

Tipi di lampadina

Quanti tipi di lampadine esistono in commercio? Facciamo un breve riepilogo. Tieni presente che le lampade a incandescenza oggi non sono più utilozzabili, benché la resa dei colori fosse molto buona. 

Le lampade alogene pur essendo di piccole dimensioni, hanno invece un’efficienza superiore rispetto le lampade a incandescenza e possono durare circa 2000 ore, purtroppo costano di più, sono più delicate e richiedono una maggiore temperatura di funzionamento.

Le lampade fluorescenti hanno un’efficienza luminosa elevatissima infatti possono durare 10.000 ore, purtroppo però hanno grandi dimensioni e necessitano di strumenti ausiliari per accendersi: un elevatore di tensione, detto starter, per produrre la tensione di innesco e un reattore per limitare la corrente di funzionamento. La loro durata dipende dal numero di accensioni quindi sono adatte in luoghi dove  possono rimanere accese ininterrottamente per lungo tempo. Esistono comunque anche lampade fluorescenti compatte in cui le apparecchiature ausiliarie per l’accensione sono incluse nella lampada stessa e quindi, a parità di efficienza luminosa della lampade fluorescenti normali, hanno il vantaggio di essere più piccole.