Il fascino senza tempo del secretaire

Alcuni mobili sono senza tempo e sono in grando di superare indenni i secoli mantenendo intatto il loro fascino. Tra questi figura senza dubbio il secretaire che, un pezzo d'arredamento decisamente antico che, ancora oggi, arreda magistralmente la zona living della casa.Non dimentichiamo, poi, che oggi è possibile acquistarlo in forme e fattezza assai diverse: dallo stile più moderno a quello smaccatamente antico, non mancano neanche le versioni romanticamente shabby. E allora approfondiamo l'argomento per capire la storia di questo mobile antico e ancora così contemporaneo.

L'affascinante storia del secretaire

Prima di scoprire la storia di questo mobile senza tempo, fermiamoci un attimo alla sua definizione scoprendo cos'è un secretaire: si tratta di un mobile composto da un corpo inferiore a cassetti (o sportelli) e da uno superiore costituito da un piano ribaltabile, perlopiù usato come piano per scrivere. Possono poi essere presenti anche una serie di graziose nicchie e casetti. Non a caso con lo stesso termine si è soliti riferirsi anche a un piccolo scrittoio con gambe sottili, corpo apribile a ribalta e cassetti.

Le origini del secretaire affondano nel XVII secolo, quando questo mobiletto veniva usato come tavolo da scrittura, nonché come piccola cassaforte: di solito era infatti dotato di uno scomparto segreto nascosto nella ribalta, dove venivano riposti oggetti personali, documenti e corrispondenza privata. E dal secretaire dell'800 ne abbiamo fatta di strada: abbiamo infatti assistito a un'evoluzione delle sue forme nel corso dei secoli fino a giungere ai mobili più elaborati e funzionali tipici dell'epoca contemporanea. 

Guida ai diversi stili del secretaire 

Anche se ha perso la sua funzione originaria, quando si parla di arredamento il secretaire rappresenta ancora oggi una delle soluzioni più interessanti. E' infatti in grado di catalizzare l’attenzione degli ospiti e, da solo, dà carattere all’intera stanza in cui è inserito. Ma in quale stile sceglierlo? Cominciamo col dire che lo stile del secretaire varia molto a seconda dell'epoca a cui appartiene o a cui è ispirato. Per fare una scelta giusta è necessario che questo complemento sia armonicamente inserito nel contesto al quale è destinato.

Stile antico

Dal Liberty al Regency, dall’Art Deco allo stile Impero: un secretaire antico non può prescindere dal legno e dai ripostigli segreti in cui riporre carte e oggetti personali, come si usava fare un tempo.

Stile moderno

Il secretaire moderno si differenzia certamente per le linee più essenziali e per i colori, più freddi. A cambiare, però, sono anche i materiali: il legno ovviamente va sempre bene (magari grezzo), ma il metallo si fa notare (e apprezzare).

Stile shabby 

In una casa arredata in stile shabby chic, il secretaire sarà bianco decapato, rustico ma arricchito da finiture e dettagli romantici o country.

Il secretaire oggi: da Ikea a Maison du monde

Foto: @Ikea

Anche il grande colosso dell'arredamento svedese non poteva rimanere indifferente al fascino di questo mobile. E infatti fra le diverse proposte in commercio non manca il secretaire ikea: realizzato in legno massiccio, si chiama Hemnes, è disponibile in due colorazioni (marrone-nero e bianco) e costa 199 euro. Si tratta del secretaire in versione mobiletto e non scrivania: nel corpo inferiore trovano infatti spazio due ante, mentre la parte superiore più che come scrittoio è pensato come piano per un monitor, come dimostra il sistema integrato per organizzare i cavi.

Se vuoi avere più scelta ti consigliamo di dare un'occhiata ai secretaire di maison du monde: sul sito se ne possono trovare di ogni tipo, colore e forma. Da quelli più basic a forma di scrivania con cassetti, non mancano neanche i veri e propri armadi secretaire con piano di scrittura estraibile. 

Foto maison du monde

Foto apertura: Katarzyna Białasiewicz@123rf.com