Come arredare un piccolo studio

Arredare uno studio, seppure di piccole dimensioni, può diventare un’esperienza molto stimolante: si possono adottare soluzioni davvero ingegnose per creare un angolo confortevole in cui praticare la propria attività professionale.

In un piccolo studio non sono necessari troppi mobili o elementi d’arredo: l’indispensabile è dato da una scrivania con una sedia confortevole, una libreria e soprattutto una buona illuminazione, dato che la principale attività sarà quella di leggere e scrivere.

Sulla scrivania dovranno trovare posto il computer con le relative periferiche, come la stampante e lo scanner, oggetti di cancelleria e una lampada da tavolo: nei cassetti si potranno invece disporre i documenti.

La sedia dovrà essere ergonomica e tale da mantenere il corpo nella giusta posizione e prevenire dolori alla schiena. La sedia va inoltre regolata secondo la giusta altezza rispetto alla scrivania, così da garantire il massimo comfort.

Libri, volumi, quaderni e raccoglitori andranno posti in una libreria facilmente accessibile oppure su una serie di mensole installate sul muro: gli eventuali soprammobili, soprattutto se di valore, andranno conservati in mobili con ante in vetro in modo da essere al riparo dalla polvere e, al contempo, essere ammirati.

Completano l’arredo di base dello studio un divano o una comoda poltrona per poter accogliere gli ospiti o per rilassarsi e concentrarsi nella lettura di un buon libro.

In base all'esposizione dello studio e alla presenza di finestre occorrerà scegliere un tipo di illuminazione a basso consumo energetico e idonea per non affaticare la vista durante la lettura.

Dato che l’attività svolta nello studio richiede concentrazione è indispensabile scegliere un’area della casa piuttosto silenziosa e lontana dal rumore.

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