Vi siete mai chiesti quale possa essere il fattore comune che rende un ambiente più gradevole e accogliente rispetto a un altro?
Vi siete mai chiesti quale possa essere il fattore comune che rende un ambiente più gradevole e accogliente rispetto a un altro?Vi siete mai chiesti quale possa essere il fattore comune che rende un ambiente più gradevole e accogliente rispetto a un altro?
Talvolta le sensazioni che riesce a trasmetterci sono così piacevoli da riuscire a rilassarci o predisporci per l’attività, in base a contesti che abbiamo già inconsciamente razionalizzato.
Così, a partire da un ambiente di lavoro che arredato in modo essenziale e con zone operative
differenti dovrà favorire la concentrazione di chi lo vive, riscontreremo senz’altro un po’ meno rigore e colori più sgargianti nell’ambito di una scuola materna o di una sala giochi che devono viceversa ispirare simpatia e divertimento.
E la nostra casa? - Ci fa sentire pienamente a nostro agio o potremmo migliorare qualche dettaglio?
Premesso quanto sopra, suddividere i volumi tridimensionali di un appartamento, significa più semplicemente; saper collocare sapientemente ogni cosa al posto giusto.
Pertanto, se hai una stanza che ti sembra più lunga che larga, potresti provare ad alleggerire almeno una delle pareti laterali da quadri e mobili molto ingombranti, aumentandone magari la sua luminosità con colori chiari in contrasto con la parete di fondo.
Troppo disordine?
Anche questo è un dettaglio da non trascurare.
Similmente al posizionamento di piante ed eccessivi soprammobili nel posto sbagliato.
Difatti, sebbene ognuno di noi abbia piacere nel ricavarsi uno spazio dedicato ai propri ricordi e oggetti più preziosi, ciò non significa trasformare la propria casa in un vero e proprio museo.
Non da meno, anche una particolare attenzione all’agibilità degli spazi che ti circondano potrà contribuire in modo concreto all’armonia della sua vivibilità.
Indipendentemente dai metri quadrati che si hanno a disposizione, non è poi così inusuale che ingombri quali: divani, tavoli, credenze ecc … invadano oltre modo zone di passaggio o in cui potrebbe essere certamente più piacevole soffermarsi a chiacchierare con gli amici.
Ora, prima di metterti al lavoro per verificare all’atto pratico in che modo queste semplici indicazioni potrebbero rivelarsi utili, sarebbe bene disegnare una piantina indicativa del tuo appartamento fotografando (prima e dopo) le zone che vorresti rinnovare.
Tracciare delle linee che rappresentino sulla carta i tuoi movimenti o perlomeno, quelli imposti dall’attuale disposizione degli arredi, ti aiuterà infine a visualizzare meglio eventuali modifiche da apportare.