Make up
Make up

Come leggere correttamente le etichette dei cosmetici (prima parte)

Per difendere la nostra pelle da sostanze dannose, è importante saper leggere le etichette dei prodotti cosmetici. Ecco a cosa si deve fare attenzione

Per difendere la nostra pelle da sostanze dannose, è importante saper leggere le etichette dei prodotti cosmetici. Ecco a cosa si deve fare attenzione

Come capire se una crema è un prodotto valido? Come sapere cosa ci stiamo spalmando sul viso o sul corpo? Esistono per fortuna delle norme che regolano il settore dell'industria cosmetica, prime fra tutte quelle che riguardano l’etichettatura. Ecco come fare attenzione alle etichette dei cosmetici.


Sull’etichetta devono essere riportati:

  • nome e ragione sociale più sede legale del produttore o del responsabile dell’immissione sul mercato del prodotto cosmetico
  • La data di durata minima (se inferiore a trentasei medi) o la validità dopo l’apertura (se la data di scadenza del prodotto integro è superiore ai trentasei mesi).
  • I prodotti con durata minima superiore a 36 medi devono riportare un’indicazione relativa al periodo di tempo in cui il prodotto, una volta aperto, può essere utilizzato senza effetti nocivi per il consumatore (il simbolo è rappresentato da un barattolo di crema aperto)
  • Le precauzioni di impiego (in lingua italiana obbligatoriamente)
  •  In caso di impossibilità pratica di riportare sul contenitore o sull’imballaggio esterno le precauzioni particolari per l'impiego, esse devono essere contenute in un foglio di istruzioni, una fascetta o un cartellino allegati. A tali indicazioni il consumatore deve essere rinviato mediante un'indicazione abbreviata o mediante il simbolo di rinvio
  •  il lotto di fabbricazione
  • il Paese d’origine per i prodotti fabbricati in paesi extra UE
  • la funzione del prodotto (obbligatoriamente in italiano)
  •  l’elenco degli ingredienti (può essere riportato anche solo sull’imballaggio esterno del prodotto)

A partire dal 1 gennaio 2007 gli ingredienti impiegati nei prodotti cosmetici devono essere dichiarati sul contenitore e sulla confezione dei prodotti  tenendo conto dell'inventario e della nomenclatura comune nella versione aggiornata dalla decisione 2006/257/CE.


    

Ai prodotti cosmetici non possono essere attribuite caratteristiche diverse da quelle di pulire, profumare, modificare l’aspetto, proteggere o mantenere in buono stato superfici esterne del corpo umano.

  • In particolare, i prodotti cosmetici non possono vantare attività terapeutiche, né riportare denominazioni correlate con patologie.
  • L’indicazione “ non testati su animali” sulla confezione o su qualsiasi documento (etichetta, foglio illustrativo, fascetta, cartellino) attesta che il prodotto è stato sviluppato senza fare ricorso alla sperimentazione animale e tale indicazione è consentita solo a condizione che il fabbricante e i suoi fornitori non abbiano effettuato o commissionato sperimentazioni animali né sul prodotto finito o sul suo prototipo, né su alcun suo ingrediente e che non abbiano usato ingredienti sottoposti da terzi a sperimentazioni animali al fine di ottenere nuovi prodotti cosmetici.
  • Sull’etichetta sono indicati anche gli ingredienti, importantissimi per identificare sostanze indesiderate.
  • Molti dei prodotti cosmetici in commercio, infatti, contengono potenziali allergeni o sostanze di scarsa qualità, dannose anche per l’ambiente.
  • Per scegliere il prodotto cosmetico sicuro (shampoo, crema, fondotinta, bagnosciuma) è importante imparare a riconoscere gli ingredienti indicati.
  • In etichetta gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente: più ce n’è, più in alto è l’indicazione; quelli presenti in maggior quantità, che rappresentano circa il 90% del contenuto, si trovano nel primo terzo della lista, il resto rappresenta solo il 10%.
  •  Ci sono però alcuni ingredienti che presentano un maggiore rischio di reazione, per esempio profumi o conservanti.  Si consiglia di applicare dapprima una piccola dose di prodotto, per verificare la reazione della pelle, soprattutto per le pelli più sensibili.

 

  • Bisogna sempre rispettare la data di scadenza. Spesso le reazioni avverse scatenate dai prodotti di bellezza sono causti da una cattiva conservazione del prodotto. ( mani sporche, chiusura non adeguata). I cosmetici contengono ingredienti che hanno una durata di vita limitata, che a lungo andare non solo diventano inefficaci, ma anche potenzialmente dannosi.
  • Per combattere la proliferazione batterica e l’irrancidimento degli ingredienti, i prodotti per la cura del corpo contengono conservanti e antiossidanti, è il caso soprattutto dei prodotti più acquosi (come i bagnoschiuma e le creme fluide).


Il prezzo fa la differenza?

  • Le materie prime di un prodotto di bellezza in genere incidono solo per il 10% sul prezzo di vendita. Il marketing, l’imballaggio e la distribuzione del prodotto pesano sulla parte restante. Per questo motivo, una crema costosa non sempre contiene ingredienti di qualità. E viceversa.