Capelli color block per una chioma mai monotona

Addio, chiome noiose! Il nuovo trend capelli color block ci mette in testa un’idea audace e colorata. Oltre le solite schiariture, shatush e balayage, ma anche oltre i colori pastello “pieni” (per chi li ha provati almeno una volta nella vita), il color block trend è l’ideale per chi ama osare, non passare inosservata ed esprimere un hairlook davvero fuori dal comune. Ma che cos’è esattamente il color blocking capelli? Scopriamolo insieme in questa guida.

Color blocking capelli: cos’è

Foto: Instagram - billieeilish

Come altri trend legati alle colorazioni più audaci, anche quello dei capelli color block nasce negli anni ‘90. Possiamo definirlo come uno stile che crea pennellate di colore sui nostri capelli, creando contrasti sulla chioma.

Il termine si rifà al mondo dell’arte e, soprattutto, della moda, dove per color block si intende l’abbinamento tra diversi colori pieni e accesi, che stiano bene tra loro ma che comunque diano un effetto “wow” combinati insieme. I capelli color block, per come il trend si è imposto più di recente, possono giocare con un solo colore oppure con più colori, per un effetto ancora più espressivo.

La tecnica dei capelli color block

Rispetto a una normale tinta per capelli, dove l’applicazione riguarda indistintamente tutta la testa, nel caso dei capelli color block le ciocche sono individuate e colorate con precisione. Solo isolando la parte (o le parti) che si vogliono colorare a contrasto, infatti, è possibile creare quel contrasto netto che sta alla base del color block trend.

Naturalmente, a seconda della grandezza delle ciocche, del numero di colori usati e del loro contrasto con la propria base, e della realizzazione per sezioni verticali oppure orizzontali della capigliatura, l’effetto potrà essere molto diverso. Chi ama il colore può quindi sbizzarrirsi con il color blocking e dare davvero sfogo alla propria personalità.

Anche con colorazione non permanente

Chi vuole sperimentare questo hair trend, ma non è sicura del risultato finale, può optare per una colorazione non permanente, come ad esempio come gli hair chalk, i “magici” gessetti colorati che consentono di colorare i capelli soltanto fino al lavaggio successivo, ideali proprio per sperimentare o per provare un look capelli diverso in vista di un’occasione speciale.

Gli hair chalk risultano utili anche per chi vuole cimentarsi con il DIY: ricordiamo infatti che, per la precisione richiesta dalla tecnica del color blocking, è bene essere davvero sicure di voler procedere in autonomia nella fase di tintura dei capelli. Se non si ha una grande dimestichezza con questo tipo di attività manuali, meglio fissare un appuntamento nel proprio salone di fiducia.

A chi stanno bene i capelli color block 

Potenzialmente a tutte, perché le modalità di realizzazione e, soprattutto, la scelta dei colori consentono di adattare il color block trend a tutte le tipologie di taglio e texture di capelli. A fare la differenza, quindi, è la nostra voglia di osare con il colore (o i colori). Il color block hair non ha età e può essere adottato con soddisfazione sia dalle giovanissime che dalle donne più mature, adattandolo al gusto e allo stile di vita di ciascuna. Analizziamo insieme le diverse possibilità, concentrandoci sulle tipologie di capelli e di base, chiara o scura.

Sui capelli lisci

È sulle chiome lisce che con il color blocking si possono creare pennellate geometriche sui capelli, accentuando l’elemento di contrasto di questo particolare stile di colorazione, che risulta quindi ben più evidente.

Le modalità di realizzazione possono essere differenti: si va dall’abbinamento tra due tonalità, una sulle ciocche più esterne e l’altra su quelle sottostanti, anche giocando su un solo colore (come il rosa, il blu o il verde), fino alla sfumatura tra il proprio colore naturale nella parte inferiore e un colore pieno (come il rosso o il panna) in quella superiore. Oppure ancora, si possono creare delle aree geometriche di colore sulla lunghezza dei capelli. Naturalmente, più elaborato sarà il look e maggiore sarà la necessità di ritocchi frequenti dal parrucchiere.

Sui capelli mossi

Foto: virtosmedia - 123RF

Sui capelli mossi l’effetto a blocchi risulta meno definito: in questo caso suggeriamo la realizzazione di singole ciocche colorate, lateralmente oppure sul davanti, in uno stile che richiama un trend della seconda metà degli anni ‘90, rendendolo glamour e contemporaneo.

Sui capelli ricci

Foto: kneyman7 - 123RF

Ogni riccio un colore, o quasi: nessun blocco ai capelli ricci per quanto riguarda il color block. Via libera al colore con singole ciocche a contrasto (utili per “illuminare” la chioma e far risaltare lo sguardo), sia con una frangia colorata. Il volume di una chioma riccia riuscirà a dare particolare risalto alle porzioni di capelli colorati.

Su base chiara

Foto: Instagram - wellahair

Chi parte da una base chiara, come tutte le sfumature di biondo e le castane più chiare, possono provare il color block innanzitutto sotto forma di variazioni di tonalità, per dare luminosità e movimento ai propri capelli. Sono però i colori pastello, tra cui il rosa e il verde, a fornire le opportunità più divertenti, per un look creativo in contrasto con la propria base naturale.

Su base scura

Foto: liudmilachernetska - 123RF

Come utilizzare il color blocking per rendere unica la propria chioma castana o bruna? La scelta, in questo caso, ricade su tonalità accese e vibranti come il turchese, il rosso fuoco oppure il fucsia, oppure su colori pastello se si cerca un effetto più delicato. Il contrasto più acceso è però quello ottenuto tra il bianco e il nero, per vere anime rock.

I tagli di capelli che stanno bene col color block

Foto: angelnt - 123RF

Premesso che il color block può adattarsi a tutti i tagli e a tutte le lunghezze, alcuni tagli corti (come il pixie cut) o medi (come il mullet) riescono a tirare fuori davvero il meglio di questo hair trend, con un tocco in più di grinta e originalità.

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