Assorbenti lavabili: come sono fatti, come si lavano e dove trovarli.
Assorbenti lavabili: come sono fatti, come si lavano e dove trovarli.Avete mai pensato a quanti soldi spendiamo nel corso di una vita intera per l’acquisto di assorbenti usa e getta? Facendo un breve calcolo, supponiamo che una donna abbia le prime mestruazioni a 12 anni e che vada in menopausa a 52 anni. 40 anni di assorbenti, da comprare una volta al mese, per 12 mesi ogni anno: provate a fare il calcolo se trovate il coraggio. Esiste, però, una possibilità che si affianca a quella della coppetta mestruale per risparmiare soldi e per fare una scelta a sostegno dell’ambiente: gli assorbenti lavabili. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Come funzionano gli assorbenti lavabili
Com’è noto, gli assorbenti femminili non possono essere riciclati: a ciò, si aggiunge il fatto che la maggior parte di loro utilizzano sostanze chimiche che hanno lo scopo di eliminare i cattivi odori e di rendere più piacevole il contatto con la pelle.
Gli assorbenti lavabili costituiscono una valida alternativa, con la quale fare del bene sia all’ambiente, sia al nostro corpo: peccato che se ne parli davvero poco e che nessuna multinazionale abbia investito in pubblicità televisive. Inoltre, esistono anche i salva-slip lavabili, che possono essere utili oggi giorno per le piccole perdite intime.
La forma degli assorbenti lavabili è molto simile a quella degli assorbenti tradizionali: sono dotati di ali che si chiudono tramite un bottoncino, il quale permette di assicurare maggiore aderenza.
Alcuni sono di tipo all-in-one, quindi sono formati da un unico pezzo composto da tessuto impermeabile all’esterno e diversi strati interni, che possono essere di cotone, micropile, flanella o altre fibre naturali. In alternativa gli assorbenti lavabili sono formati da uno strato di tessuto, che dovrà essere inserito in una sorta di tasca. La loro durata è di circa 4-5 anni. Come si lavano?
Come lavare gli assorbenti lavabili
Chi non ha mai usato prima un assorbente lavabile, potrebbe farsi venire dei dubbi circa la sua igienicità, ma si tratta di preoccupazioni infondate. In primo luogo perché è possibile lavarli assieme al resto della biancheria, senza dover ricorrere all’uso di smacchiatori particolari o della candeggina.
Ad ogni modo, se sono realizzati con tessuti naturali, si consiglia di lasciarli in ammollo per almeno un paio d’ore in acqua fredda, passando del sapone di Marsiglia sulle macchie. Li si può comunque lavare tranquillamente in lavatrice, seguendo il programma che si adatta meglio al materiale con il quale sono stati realizzati.
Quanti comprarne e dove
In un pacchetto di assorbenti usa e getta sono in genere disponibili, a seconda del brand e del costo, dai 10 ai 16 assorbenti, che a volte non sono sufficienti a coprire l’intera durata di un singolo ciclo mestruale. Di quanti assorbenti lavabili si dovrebbe avere bisogno?
La risposta dipende dalla durata, ma soprattutto dall’intensità del proprio ciclo mestruale: se si vogliono coprire tutti i giorni del ciclo, senza dover alternare con la coppetta mestruale, si consiglia di acquistarne ameno quindici e di sostituirli diverse volte nel corso della stessa giornata.
Trovare gli assorbenti lavabili è più semplice di quello che sembra: se non sono disponibili nella farmacia più vicina, si possono benissimo acquistare online in qualsiasi momento. E se volete un incentivo in più per provarli, considerate che in genere non sono bianchi, ma disponibili in diverse colorazioni e fantasie, alcune delle quali sono davvero molto carine.
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