Cosa significa il termine upskirting e come viene punito in Italia e in altri Paesi.
Cosa significa il termine upskirting e come viene punito in Italia e in altri Paesi.La traduzione letterale del termine upskirting è “spiare sotto la gonna”: consiste in pratica nella bruttissima abitudine di scattare foto dal basso a una donna, in modo tale da fare uno scatto a quello che si nasconde sotto il vestito.
Si tratta di una vera e propria forma di molestia sessuale, molto spesso sottovalutata e considerata quasi divertente. Ne sono vittima non solo le persone famose - che spesso si vedono pubblicate le loro foto di upskirting sui giornali - ma anche qualsiasi ragazza che cammina per strada indossando una gonna.
L'upskirting si può denunciare?
L'upskirting è un problema di una certa complessità perché, se la persona alla quale succede un episodio di questo tipo è minorenne, può denunciare l’accaduto.
Se, al contrario, si è maggiorenni, la foto non viene considerata così oscena da poter essere oggetto di denuncia, almeno in alcuni Paesi.
Una questione davvero controversa, che non ha ancora trovato una sua risoluzione. In più, il web ha favorito la diffusione e il proliferare di questo genere di immagini.
Fortunatamente ha al contempo dato a un numero sempre maggiore di donne l’occasione di raccontare le proprie storie, riuscendo anche adottenere qualche conquista dal punto di vista legale.
Da sapere sull’upskirting
Se una delle scene più celebri di Basic Instic, quella in cui Sharon Stone accavalla le gambe lasciando intravedere che non indossa biancheria intima, può aver reso l’upskirting qualcosa di eccitante, nella vita di tutti i giorni non lo è affatto.
Come per qualsiasi azione che abbia a che fare con la violazione della privacy di un’altra persona, il consenso è l’unico elemento che può davvero fare la differenza.
La tecnica dell’upskirting si è diffusa soprattutto in tempi recenti, a partire dagli anni 2000, ma come spesso accade con le cose che nascono quasi per gioco è sempre più degenerata verso una forma inappropriata, basata essenzialmente sul mancato rispetto della privacy. In questo senso, l’upskirting può essere considerata un’evoluzione del voyeurismo o del feticismo.
Upskirting: la situazione nel mondo
A seconda nel Paese nel quale ci si trova, l’upskirting è oggetto di una diversa valutazione. In Scozia, è ritenuto un’offesa sessuale.
Dal 12 aprile 2019 è diventato ufficialmente reato in Inghilterra e in Galles, grazie alle lotte di Gina Martin: la ragazza, che ai tempi dell'accaduto aveva 25 anni, ha dato il via a una potentissima battaglia in rete, con tanto di petizione, che ha portato alla fine all’introduzione di una legge contro l’upskirting - oggi punibile con ben due anni di carcere.
Qual è la situazione legale negli altri Stati? Ci sono approcci diversi che dipendono molto dalla cultura diffusa nel Paese di riferimento:
- in Australia e in Nuova Zelanda, esistono delle leggi contro l’upskirting praticato in luoghi pubblici senza il consenso dell’altra persona;
- negli Stati Uniti, sono state introdotte alcune limitazioni legislative, a livello locale, statale e federale;
- in Giappone, al contratrio, dal 2002 l’upskirt photography è consentita per legge, con il divieto in determinate circostanze di diffondere le foto;
- nel nostro Paese, infine, un atto di upskirting può essere perseguito sia in sede civile sia in sede penale, ma non esiste una vera e propria legge per la quale è considerato un reato.
Foto apertura: Richard Van Der Spuy © 123RF.COM