Vita di coppia
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Backburner relationship: cosa sono le relazioni di riserva

Altro che amanti e situationship: il nuovo limbo delle relazioni tossiche è rappresentato dalle backburner relationship. Vediamo cosa sono e come riconoscerle.

Altro che amanti e situationship: il nuovo limbo delle relazioni tossiche è rappresentato dalle backburner relationship. Vediamo cosa sono e come riconoscerle.

La complessità delle relazioni affettive che si consumano oggi comincia anche dalle parole. Così, dalla trappola sentimentale della situationship, in cui si è consapevoli di essere in due, a quella degli amori proibiti tra gli amanti, se ne aggiunge un'altra, con un nome che ricorda un film distopico dal finale aperto. La backburner relationship. Ecco cos'è e come capire se sei invischiat* in una "relazione di riserva". 

Backburner relationship: significato

Cos'è la backburner relationship? Andiamo con ordine. Il termine back-burner significa letteralmente "mettere nel dimenticatoio, da parte". Le backburner relationship - note anche come relazioni di riserva - sono quelle in cui si mette qualcun* in secondo piano, in panchina, in attesa di farl* giocare nella nazionale ufficiale (e non è neanche detto che questo accada).

Non la birra fresca che non vedi l'ora di bere davanti al resto del mondo, ma quella che compri da tenere al tiepido, in dispensa. Che non si sa mai, magari un giorno potresti avere voglia di sorseggiarla, anche se non è ghiacciata.

Come nascono le backburner relationship

Le relazioni di riserva possono nascere in tanti modi diversi. Per esempio, lui o lei ha una storia ufficiale, che probabilmente va avanti da tanti anni. Ci si annoia, non si fa più sesso e l'opportunità di sentirsi ancora desiderabili agli occhi di qualcun* diventa troppo ghiotta per lasciarsela scappare.

Così, si inizia a flirtare innocentemente. Un modo come un altro per combattere la routine. Ma il flirt si trasforma presto in interesse reale. In stordimento emotivo. In coinvolgimento effettivo che però non porta mai a dire «Ehi, forse non sto più bene dove sto. Dovrei darci un taglio e buttarmi al 100% in questo nuovo legame».

Questo genere di relazioni, comunque, possono anche essere molto apprezzate dai single che non hanno nessuna intenzione di impegnarsi veramente, oppure essere portate avanti con un/a ex partner, con cui la storia si è già consumata da un pezzo, ma che si continua a vedere nell'attesa di incontrare un nuovo amore (e nella speranza che sia meglio di quello che si sta riscaldando).

Quali sono i segnali di una backburner relationship

Intanto, non sempre chi è coinvolt* in una relazione di riserva ne è davvero consapevole. Il motivo potrebbe essere, banalmente, il non sapere che chi si trova dall'altro lato ha già una relazione ufficiale. Ma non necessaramente.

Potrebbe infatti anche saperlo e sperare di essere scelt* come partner ufficiale, mentre l'altr* sta solo facendo una partita al gioco del «viviamoci il momento, non prendiamo decisioni, vediamo cosa succede».

Insomma, quello delle relazioni-piano b è un terreno meno friabile di quello che sta sotto ai piedi degli amanti, ma comunque scosceso, fatto di momenti di sofferenza e sconforto. Perché se le cose vanno male con il/la partner ufficiale, per dire, non sarebbe meglio trovare il coraggio di starsene da sol*?

Come capire se sei un/a backburner

Un rapporto di riserva è sicuramente caratterizzato da grande ambiguità e totale incertezza nei confronti del futuro. Lui/lei non sta cercando te perché sta pensando di farti conoscere i suoi genitori. In quanto panchinar* di turno, sei la persona che riesce a dargli/le quello che manca nella sua relazione ufficiale, in molti casi.

Che sia una dose di erotismo, anche solo in formato sexting, o quella connessione spirituale che non ha mai avuto con la persona che ama pubblicamente. Un po' di intuito e di osservazione possono aiutare a rendersi conto di essere solo di passaggio. E che, be', un passaggio obbligato dallo psicologo sarà necessario, dato che questa "cosa" lascerà soltanto una dipendenza da combattere e altro vuoto interiore da colmare.

Come gestire una backburner relationship

Le backburner relationship vengono spesso vissute come rimedio alla solitudine. Perché ci si può sentire immensamente sol* anche quando si è in due, soprattutto se gli egoismi altrui si trasformano in negazioni quotidiane dei nostri desideri e bisogni.

Aggrapparsi a un'altra persona, che forse nel momento in cui l'abbiamo incontrata aveva solo un grande bisogno di amore, non può essere il modo per risolvere i nostri problemi personali o il cuscino comodo sul quale mettere la testa, nell'attesa di trovare una soluzione reale.

E se chi fa diventare le relazioni di riserva l'ancora di salvataggio per non dover dire basta alla sua storia d'amore storica o per alimentare il suo ego, chi le subisce (passivamente o meno) è quasi certamente una persona insicura, che pensa di non meritare una forma di amore più sana.

E questi antidoti fai-da-te sono un po' come l'omeopatia quando hai una malattia autoimmune: potrai sentirti meglio in un primo momento, ma poi inizierai a collassare dall'interno. Che bella la Terra di mezzo, eh, ma solo se nasci hobbit.

Immagine di anteprima: foto di boomeart su Freepik