Se una coppia non dorme nello stesso letto, allora vuol dire che c'è aria di crisi? Non è detto: qui ti spieghiamo perché dormire separati non è (sempre) il male assoluto delle relazioni.
Se una coppia non dorme nello stesso letto, allora vuol dire che c'è aria di crisi? Non è detto: qui ti spieghiamo perché dormire separati non è (sempre) il male assoluto delle relazioni.Se c’è una cosa che adoro più di tante altre, quella è addormentarmi abbracciata all’uomo che amo. Accoccolarmi adattandomi alla forma del suo corpo, per poi risvegliarmi in un’altra posizione o sentire, nel cuore della notte, che lui sta facendo lo stesso con me. Mi sta abbracciando.
Ci sono, invece, alcune coppie che hanno deciso di dormire in letti separati. Alcuni hanno paragonato questa scelta a un divorzio silenzioso. Spesso accade quando due persone stanno insieme da molto tempo e hanno raggiunto una certa età.
Tuttavia, dormire separati non corrisponde necessariamente all’epilogo di una relazione. C'è, infatti, una serie di risvolti che può avere più un impatto positivo che negativo sulla vita di coppia. Vediamo di cosa si tratta.
Dormire separati in casa: perché succede
In queste righe, non ci occuperemo di indagare la psicologia che sta dietro a una moglie che non vuole più dormire con il marito (o viceversa). Questo articolo potrebbe però essere utile a un figlio che si domanda perché i suoi genitori dormano separati.
Ci sono diverse modalità con le quali si può dormire separati:
- dormire nella stessa stanza, ma in letti diversi;
- dormire in stanze diverse;
- utilizzare il cosiddetto metodo per dormire scandinavo, che consiste nel dormire nello stesso letto, ma con due lenzuola differenti.
Uno dei principali motivi per i quali dormire separati potrebbe essere benefico è la carenza di sonno che si può verificare quando si dorme nello stesso letto. Dormire insieme, per le coppie, altro non è che una convenzione sociale. Dormire poco, invece, ha, senza dubbio, effetti collaterali non indifferenti.
Alcuni ricercatori dell’Università dell’Ohio hanno per esempio misurato che, nelle coppie in cui si litiga perché non si dorme abbastanza, i disturbi correlati allo stress sono più elevati.
Se dormire male una sola notte non è niente di che, la prolungata mancanza di sonno può condurre, alla lunga, a problemi di salute ben più grossi. La qualità del sonno, dunque, è profondamente collegata alla propria salute mentale e all’umore.
Dormire separati non è sempre un campanello d’allarme
Tornando alle riflessioni iniziali, dormire separati in casa non deve essere inteso sempre e comunque come il segnale di una crisi nella coppia. Non dormire nello stesso letto, al contrario, può aiutare e rappresentare un vero e proprio toccasana. Ci sono, infatti, altri motivi per i quali le coppie possono scegliere di dormire in separata sede, come per esempio:
- uno dei due russa pesantemente;
- uno dei due parla durante il sonno;
- la temperatura del corpo dell’altro è troppo alta;
- il fatto che, dormire poco, può comportare un aumento di peso;
- si è ladri di coperte, quindi uno dei due si sveglia sempre perché ha freddo;
- uno dei due ha la sindrome delle gambe senza riposo, quindi muove gli arti inferiori periodicamente, anche di notte;
- si hanno esigenze estremamente diverse durante il sonno;
- uno vuole dormire con cani e gatti, mentre l’altro no.
Dormire separati fa bene alla coppia (e al sesso)
Un altro motivo per il quale una coppia potrebbe decidere di dormire in stanze diverse è legato al proprio ritmo circadiano. Lui, per esempio, potrebbe essere un animale notturno ed essere abituato a mettersi a letto verso le 2:00-3:00 di notte.
Lei, invece, potrebbe, per esigenze lavorative o per abitudine, essere una mattiniera, quindi bisognosa di tirare su la tapparella alle 7:00 per iniziare i suoi esercizi di yoga mattutini, o prepararsi per andare in ufficio.
In aggiunta, dormire in letti separati non influisce negativamente sull’attività sessuale della coppia. Al contrario, svegliarsi dopo aver riposato veramente bene, potrebbe favorire la voglia di andare a salutare l’altro, con l’intenzione di fare l’amore.
A questo proposito, uno studio pubblicato nel 2015 sul Journal of Sexual Medicine ha dimostrato che, le donne che dormono di più, sono più desiderose di fare sesso il giorno dopo.