Sedurre, conquistare, innamorarsi a 50 anni: si può fare. C'è tutto il tempo per vivere, sbocciare, fare folli gesti d'amore.
Sedurre, conquistare, innamorarsi a 50 anni: si può fare. C'è tutto il tempo per vivere, sbocciare, fare folli gesti d'amore.Non c’è errore più grande che quello di credere che la vita finisca dopo i 50 anni: c’è ancora tempo per i gesti folli e sconsiderati, tempo per divertirsi, tempo per sbocciare, tempo per innamorarsi. Una donna a 50 anni non ha solo le carte in regola per sedurre ancora, ma ha tutto quello che le era probabilmente mancato durante le altre fasi della sua vita:
- la sicurezza di muoversi nel mondo senza inciampare;
- l’esperienza che ogni risata, ogni lacrima, ogni sospiro, ogni battito ha generato;
- la conoscenza totale del proprio corpo;
- l’incredibile bisogno di sentirsi ancora viva, libera, pronta ad amare.
Rimettersi in gioco, ricominciare, sedurre un uomo, innamorarsi: è tutto alla nostra portata, anche superati gli anta. Basta volerlo.
La seduzione dopo i 50 anni: single, sexy e scoppiettante
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Avete presente Susan Sarandon? Classe 1946, ha appena compiuto 73 anni e non ha nulla da invidiare alle sue colleghe più giovani. Perché? Basta uno sguardo per rimanere incantati, un contatto minimo per sentire il bisogno di interagire con lei. Sapete cos’è che la rende così affascinante? Non è il botox o un taglio alla moda che la fa sembrare più giovane: sono proprio i suoi anni, che la rendono una bellezza di altri tempi. Vera. Impossibile da conquistare. Desiderabile.
Ecco: le donne che dopo i 50 anni hanno voglia di sedurre, innamorarsi ancora, essere la Susan Sarandon di turno possiedono tutti i requisiti per poterlo fare. La maturità data dagli anni rende una donna estremamente sensuale, padrona assoluta dei suoi pensieri, del suo corpo, della sua vita. Pronta a sentire ancora le farfalle nello stomaco e a far battere il cuore del fortunato che avrà l’onore di incontrarla. Poi si sa: al giubbotto in ecopelle che trovi a 20.99 euro nella catena di turno, chi non preferirebbe una giacca di pelle vintage, in edizione limitata, trovata per caso quando non ci si sperava più? E il sesso a 50 anni può essere molto più gratificante di quanto pensiate.
Sedurre dopo i 50 anni: consigli per ricominciare
L’unico limite che una donna potrebbe trovare a 50 anni nel tentativo di rifarsi una vita è quello che si crea nella sua testa. Quando non si ha un appuntamento da troppi anni, infatti, paure legate all’aspetto, all’atto del flirtare, all’abbigliamento, a come comportarsi, sono più che legittime. Il punto è che una donna non ha bisogno di un vademecum per andare bene: le serve solo tornare a credere in sé stessa e lasciarsi andare. Buttarsi in pista e ricominciare a ballare.
Ad ogni modo, qualche suggerimento può tornare sempre utile ed è per questo che abbiamo raccolto alcuni consigli preziosi:
- a 50 anni il carisma non manca di certo. Il punto è che, avendo trascorso troppo tempo con la persona sbagliata, ci si è dimenticate di quanto si possa essere attraenti, fuori e dentro. Ecco allora che non avrete bisogno di tirarvi a lucido per sedurre qualcuno, ma di andare alla ricerca di ciò che vi fa stare bene e vi dona sicurezza, in tutte le occasioni. Che sia una collana alla quale siete molto affezionate, un nuovo taglio di capelli o un filo di mascara per rendere il vostro sguardo ancora più seducente;
- pensare al passato e a ciò che è andato storto non porterà da nessuna parte. Al contrario, le esperienze che alle volte pesano come zavorre serviranno a tirare fuori la vostra parte migliore, quella alla quale è praticamente impossibile resistere, a prescindere dall’età;
- per sedurre qualcuno e permettere di farsi amare, bisogna prima di tutto amare sé stessi. Prendersi il giusto tempo per imparare a farlo, soprattutto dopo una delusione cocente, è il modo migliore per tornare a risplendere di luce propria, illuminando poi la vita degli altri. L’amore è giusto dietro l’angolo: prima di svoltare e prepararvi ad accoglierlo ancora una volta, fatevi trovare col vostro vestito migliore. Quello della felicità, indipendentemente dagli altri.