Dedica alla mamma volata in cielo: frasi e poesie

Ci sono dolori che, prima o poi, ognuno di noi deve affrontare. La vita gioca a dadi con i nostri destini e non si sa mai quello che succederà. Così, può capitare di perdere un genitore in tenera età, durante l'adolescenza o la prima età adulta. Oppure, di ritrovarsi ad affrontare il lutto per la perdita di una figura di riferimento così importante in un momento diverso della propria vita, da adulti. A prescindere da come deciderai di vivere questa sofferenza lancinante - chiudendoti del tutto e lasciando il mondo fuori o manifestando la tua tristezza online - qui puoi trovare qualche parola di conforto in queste dediche per la mamma volata in cielo. In qualche modo, i tuoi pensieri la raggiungeranno, perché ci sono legami che neanche il naturale decadimento dei nostri corpi può riuscire a cancellare.

Frasi per te mamma che sei lassù

La perdita di qualcuno è un'esperienza devastante, specialmente della mamma. Genera uno stato d’animo confuso, nel quale si intervallano i ricordi dei momenti felici insieme alla consapevolezza che non si può più tornare indietro, perché la vita non fa sconti.

Angoscia, agitazione, sbalzi d’umore continui e sensi di colpa per tutte quelle occasioni mancate di amore, in cui si sarebbe potuto dire di più, fare di più, mettere da parte l’orgoglio e far parlare soltanto il cuore, sono molto comuni, soprattutto nei casi in cui i rapporti non erano sempre idilliaci. Il lutto è qualcosa di interamente personale, e non esiste un modo giusto o sbagliato per affrontarlo. Un po’ come quando capita con la fine di una relazione, concediti la libertà di vivere questo dolore. Con i tuoi mezzi, tempi e sensibilità.

Nel frattempo, per tenere acceso il ricordo della tua mamma, che sarà sempre vivo dentro di te, ecco alcune frasi da dedicare, nello stato di WhatsApp, sui social, sul tuo diario:

• Se ami qualcuno non lo perderai mai del tutto. [Ernest Hemingway]
• Le mamme non muoiono mai davvero, vanno ad abitare nel cielo, lucidano il sole di giorno e illuminano le stelle che brillano di notte. Custodiscono i raggi di luna e nella casa celeste aspettano di dare il benvenuto a coloro che amano. [Helen Steiner Rice]
• Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore [Pier Paolo Pasolini]
• Si ama la propria madre quasi senza saperlo, senza comprenderlo, perché è naturale come vivere; e avvertiamo la profondità delle radici di tale amore solo al momento della separazione finale. [Guy de Maupassant]
• La morte della madre non è paragonabile alla morte dell’uomo che amavi: è l’anticipo della tua morte. Perché è la morte della creatura che ti ha concepito, portato dentro il ventre, regalato la vita. E la tua carne è la sua carne, il tuo sangue è il suo sangue, il tuo corpo è un’estensione del suo corpo: nell’attimo in cui muore, muore fisicamente una parte di te o il principio di te, né serve che il cordone ombelicale sia stato tagliato per separarvi. [Oriana Fallaci]
• Non scorderò mai mia madre perché fu lei a piantare e nutrire i primi semi del bene dentro di me. [Immanuel Kant]
• Ogni giorno che passa tesse il filo invisibile del tuo ricordo. (Valerie Perrin)
• Se avessi piantato un fiore per ogni volta in cui ho pensato a mia mamma… potrei camminare per sempre nel mio giardino. (Alfred Jennyon)
• A volte, quando manca una persona sembra che l’intero mondo si spopoli. (Alphonse de Lamartine)

Pensieri di gratitudine in ricordo della mamma che non c’è più

La mamma è una persona di fondamentale importanza nella vita di ciascuno, dalla quale si imparano lezioni significative (nel bene e nel male) e condividono momenti ed esperienza. Una mamma ci aiuta a crescere e, guardando ai suoi difetti, possiamo anche capire qualcosa in più di noi.

Una mamma è una persona alla quale, in qualche modo, saremo sempre grati. Anche quando la sua presenza è stata, in apparenza, ingombrante. Quello che sembrava un ostacolo alla tua felicità, alla fine si è rivelato un’occasione in più per maturare, emotivamente e socialmente.

Qui qualche frase per esprimere gratitudine per tutto quello che ti ha dato:

• Hai un posto nel mio cuore che nessun altro potrebbe avere. (Francis Scott Fitzgerald)
• Coloro che amiamo e perdiamo sono sempre collegati da corde del cuore all’infinito. (Terri Guillemets)
• Mamma, ogni volta che mi manchi, ricordo anche quanto sono stato fortunato ad averti nella mia vita. Non scambierei quei momenti con il mondo. (Cindy Adkins)
• C’è una ragione per ogni cosa. Anche alla morte c’è una ragione. E anche all’amore perduto. Se la morte ce lo porta via rimane sempre un amore. Assume una forma diversa, nient’altro. Non puoi vedere la persona sorridere, non le porti da mangiare, non le arruffi i capelli… Ma quando questi sensi si indeboliscono, un altro si rafforza. La memoria. Essa diviene tua compagna. Tu l’alimenti, tu la serbi, ci danzi assieme. La vita deve avere un termine, l’amore no. E il mio amore per te, cara mamma, non finirà mai: continuerei a gridarlo dovesse finire il mondo. (Mitch Albom)
• C’è una gran quantità di cose belle, che Dio ci può concedere due volte; ma la mamma è cosa tanto grande, che ce la dà una volta sola. (Harriet Beecher Stowe)
• Non ci sono addii per noi. Ovunque tu sia, sarai sempre nel mio cuore. (Mahatma Gandhi)
• Noi non apprezziamo il valore di ciò che abbiamo mentre lo godiamo; ma quando ci manca o lo abbiamo perduto, allora ne spremiamo il valore. (William Shakespeare)
• Quando te ne vai, ti lasci dietro un tu invisibile incollato alle cose più piccole: può essere un capello sul cuscino, uno sguardo che si è impigliato nelle corde del desiderio, una traccia di saliva sull’angolo del divano, una molecola di tenerezza nel piatto della doccia. (Gemma Gorga) 

Alla mia mamma in cielo: poesie da dedicare

La mamma si può ricordare in tanti modi. Cucinando un piatto proprio come lo faceva lei, indossando i suoi vestiti, leggendo gli autori che le piacevano di più, coltivando quelli che erano i suoi hobby.

Se la tua mamma è stata la tua più grande fonte di ispirazione e amore, potresti anche cimentarti nella scrittura di una lettera o di una poesia a lei dedicata. Oppure affidarti alle parole di chi lo ha già fatto prima di te, emozionandoti.

Di seguito alcune poesie che si possono dedicare alla mamma volata in cielo

A mia madre – Eugenio Montale

Ora che il coro delle coturnici

ti blandisce nel sonno eterno, rotta

felice schiera in fuga verso i clivi

vendemmiati del Mesco,

or che la lotta

dei viventi più infuria, se tu cedi

come un’ombra la spoglia

(e non è un’ombra,

o gentile, non è ciò che tu credi)

chi ti proteggerà? La strada sgombra

non è una via, solo due mani, un volto,

quelle mani, quel volto, il gesto d’una

vita che non è un’altra ma se stessa,

solo questo ti pone nell’eliso

folto d’anime e voci in cui tu vivi;

e la domanda che tu lasci è anch’essa

un gesto tuo, all’ombra delle croci.

La Madre – Giuseppe Ungaretti

E il cuore quando d’un ultimo battito

avrà fatto cadere il muro d’ombra

per condurmi, Madre, sino al Signore,

come una volta mi darai la mano.

In ginocchio, decisa,

sarai una statua davanti all’eterno,

come già ti vedeva

quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,

come quando spirasti

dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m’avrà perdonato,

ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d’avermi atteso tanto,

e avrai negli occhi un rapido sospiro.

A Mia Madre – Edmondo De Amicis

Non sempre il tempo la beltà cancella

o la sfioran le lacrime e gli affanni

mia madre ha sessant’anni

e più la guardo e più mi sembra bella.

Non ha un accento, un guardo, un riso

che non mi tocchi dolcemente il cuore.

Ah se fossi pittore, farei tutta la vita il suo ritratto.

Vorrei ritrarla quando inchina il viso

perch’io le baci la sua treccia bianca

e quando inferma e stanca,

nasconde il suo dolor sotto un sorriso.

Ma se fosse un mio prego in cielo accolto

non chiederei al gran pittore d’Urbino

il pennello divino per coronar di gloria il suo bel volto.

Vorrei poter cangiar vita con vita,

darle tutto il vigor degli anni miei

Vorrei veder me vecchio e lei…

dal sacrificio mio ringiovanita!

Ricordare la mamma defunta nei testi delle canzoni

Infine, un altro modo per rendere sempre viva la presenza della tua mamma nel presente è la musica. Qui ti suggeriamo alcuni testi di canzoni che omaggiano una mamma che è andata via troppo presto:

• Qui non c’e mai nessuno che mi parli di te, io mi perdo nel fumo di mille parole per fingere che cerco ancora qualcosa nel silenzio che c’è, lungo questo cammino io trovo di nuovo le tracce di te. (Francesco Renga – Tracce di te)
• Mamamà sei con me, sei con me. Mamarà amo te, amo te. Se c’è un ricordo dentro di me che non sbiadirà mai più è un bel tempo dove al centro c’eri tu. Mamarà che grande donna sei, me ne sono accorto sai in questi anni miei. Non è sempre stato tutto facile per me, ma nessuno lo sapeva più di te. E se quel che mi ha ferito anche te ferì, io ti penso in un campo di fragole, ti penso felice così, a ballare leggera, bellissima, così. (Eros Ramazzotti – Mamarà)
• Se potessi almeno rivederti anche per un momento, se credessi a quell’idea che tu, ogni giorno tu ancora mi proteggi, mentre invece so che non puoi farlo più. Ed io mi sento perso qui, lontano dai tuoi angeli. (Marco Masini – Lontano dai tuoi angeli)
• Ora sei andata via senza dirmi perché, e con te se ne va una parte di me. Le immagini mi cercano, mi portano indietro dove tutto era possibile, nei sogni che facevo. E sarai un uomo, e avrai un figlio e un lavoro, e sarai il mio orgoglio, mi dicevi e sorridevo. Ora se osservo il cielo c’è una luce che brilla, la tua presenza è più forte, sei la mia buona stella. Illumina il mio destino, sei la mia buona stella che mi parla da vicino. (Michele Bravi – Sotto una buona stella)

Bonus track - Mama (Spice Girls)

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