Per le donne vittime di violenze psicologica e fisica esistono numerosi siti che offrono sia sostegno che informazioni. Ne abbiamo scelti cinque.
Per le donne vittime di violenze psicologica e fisica esistono numerosi siti che offrono sia sostegno che informazioni. Ne abbiamo scelti cinque.Secondo l'Istat il 31,5% delle donne italiane tra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita violenze fisiche o sessuali. Per quanto riguarda le ultime, nel 62,7% dei casi lo stupro è stato commesso da un partner attuale o precedente.
Chiedere aiuto non è facile. Prima di rompere il muro del silenzio e denunciare gli abusi, è possibile trovare supporto anche online: il web, infatti, pullula di associazioni e organizzazioni il cui scopo è proprio quello di aiutare donne in difficoltà.
Ecco le organizzazioni che aiutano le vittime in rete.
Chayn Italia è uno sportello online che si occupa di donne vittime di violenza psicologica e fisica. Oltre 50 volontarie alimentano il portale con guide, consigli e risorse che aiutano a riconoscere e a denunciare le violenze subite. Arrivata in Italia il 22 marzo 2016, Chayn fornisce supporto e solidarietà alle vittime di abusi, ma anche per loro amici e familiari.
Informare è il primo passo per aiutare le donne vittime di violenza a denunciare i propri aguzzini. Per questo la Fondazione Pangea, onlus che lavora per offrire alle donne un futuro migliore, ha aperto lo Sportello Antiviolenza Online. Il sito offre articoli e informazioni sugli abusi, oltre a numeri e link per chiedere aiuto. Nel Forum è possibile fare domande in forma anonima alle operatrici dei Centri Antiviolenza sostenuti da Pangea.
Telofono Rosa è tra le associazioni contro la violenza sulle donne più attive e longeve d'Italia. Nasce come centro di orientamento per i diritti delle donne nel 1988. Tramite il sito o il numero di telefono 06.37518282, è possibile ricevere consulenza psicologica e legale, nonché partecipare a gruppi di auto-aiuto. È attivo anche uno sportello antistalking.
Nata grazie a Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno, la Fondazione Doppia Difesa Onlus dal 2007 aiuta coloro che hanno subito discriminazioni, violenze psicologiche e fisiche, ma non hanno il coraggio di denunciarle. Oltre a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema, la Fondazione offre sostegno psicologico e giuridico per aiutare le donne a riprendersi la propria vita.
Tra i servizi offerti, sul sito dell'associazione Differenza Donna si trova un test di autovalutazione del rischio: compilandolo, si può subito sapere se si è in pericolo. Oltre a coordinare centri di accoglienza in tutta Italia, Differenza Donna offre gruppi di auto-aiuto, uno sportello antistalking e progetti per le scuole, così da insegnare ai bambini cos'è la violenza di genere.
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