Quando un amore finisce resta sempre del dolore. Quando la fine è causata dall'entrata, nella coppia, del classico terzo incomodo, il dolore non può che amplificarsi. E se questo terzo elemento fosse un uomo...?
Quando un amore finisce resta sempre del dolore. Quando la fine è causata dall'entrata, nella coppia, del classico terzo incomodo, il dolore non può che amplificarsi. E se questo terzo elemento fosse un uomo...?La fine di un amore, di una relazione, porta sempre sofferenza, ancor di più se la decisione di portare a termine un rapporto non è propria, ma è passiva. Quando poi ciò avviene perché il partner ci preferisce un'altra persona, il dolore è ancora più forte Ma come reagire se il partner, anziché scegliere un'altra donna, scegliesse un uomo?
Una realtà che può accadere
L'identità sessuale di una persona può emergere e rivelarsi anche tardi nel tempo, magari per insicurezza o per paura di riconoscersi per ciò che si è in realtà. Lo shock iniziale è naturale e perfettamente compresibile, per entrambi i membri della coppia. Passato questo è bene concentrarsi sulla reazione e su un nuovo inizio.
1. Mettersi nei suoi panni è fondamentale: capire il dolore e l'incertezza, il disagio che una persona può inizialmente provare nel sentirsi attratta da una persona del proprio sesso.
2. Mai perdere la fiducia in se stesse: un simile evento non vede responsabili, va oltre a ciò che una persona può indurre a fare. Si può indurre il partner a tradirci, trascurandolo oppure ossessionandolo con la gelosia, ma non si può indurlo a cambiare orientamento sessuale.
3. Non sentirti sminuita come donne: come sopra, il cambiamento del proprio partner non può essere dovuto al tuo comportamento, nemmeno a quello tra le lenzuola.
4. Prendila con un velo di ironia: il lato positivo è che non hai concorrenza! Non ti ha lasciato per una "migliore", o che tu puoi reputare tale dando vita a molte insicurezze.
Ti ha lasciato per una scelta di vita differente.
5. Non prenderlo immediatamente come un confidente: negli ultimi anni si è assistito, tramite film o libri di successo, a una tendenza generale nella "caccia all'amico gay", quasi fosse un accessorio o un confidente fondamentale.
Non cadere nel cliché, ma instaura con lui un rapporto profondo, anche di confidenza, ma che abbia delle basi, degli scambi e dei connotati che permettano di crescere insieme anche se per strade differenti.
6. Importante è non cercare di utilizzare la vostra eventuale amicizia per riconquistarlo, per provare a farlo tornare alla vita precedente: rischieresti di ricevere solo dei rifiuti, di sentirti meno donna, di credere meno in te stessa.