L'amore non è bello se non è litigarello? Non è un detto veritiero per tutti: scopri come gestire i litigi di coppia se divengono frequenti.
L'amore non è bello se non è litigarello? Non è un detto veritiero per tutti: scopri come gestire i litigi di coppia se divengono frequenti.Si dice che "l'amore non è bello se non è litigarello", che i litigi fanno bene alla coppia o sono segno di un rapporto sano e passionale. Ma è davvero così?
Se litighi spesso con il tuo compagno e non sai come gestire queste situazioni, segui qualche piccolo consiglio.
Perchè litigare?
Il litigio non è per forza un segno negativo, anzi: litigio e intensità di un sentimento non c'entrano l'uno con l'altro. I litigi dipendono dai caratteri delle due persone in coppia.
Fatto sta che convivere con un clima di continuo scontro non è sano e non può che portare ad un unico punto: o il litigare, sfogarsi e scatenarsi, piace a entrambi i membri della coppia (che quindi nutrono anche il rapporto attraverso questo meccanismo di sfogo) oppure uno dei due partner, prima o poi, si stuferà della situazione interrompendo il rapporto.
Per dare una svolta a questa situazione senza decisioni drastiche, fai così.
Sai perchè litigate così spesso?
In primis vanno indagati i motivi dei vostri litigi per poterli analizzare al meglio.
1. Analizza ciò che fai, capisci cosa fa scattare nel partner la vena litigiosa: un gesto, un'abitudine, una mania che proprio non sopporta o una mancanza seria nei suoi confronti?
2. In caso di litigio va bene sfogarsi, ma poi si deve riflettere e parlare del fatto avvenuto.L'importante, affinchè un litigio sia costruttivo, è indagarne i motivi a fondo e avere un confronto con il proprio partener:
Confrontarti con lui, capire appieno quali sono le dinamiche che scatenano queste incmprensioni è il primo passo per imparare a migliorarsi.
3. Se si tratta di litigi per cose futili, ad esempio per oggetti, per chi deve portare la spazzatura o scegliere che film guardare la sera, non sottovalutarli: litigare per cose in apparenza banali può essere la spia di un disagio ormai radicato, di una difficoltà nell'adattarsi all'altro.
4. Non fate la gara a chi urla di più, a chi riesce a surclassare l'altro per primo: per reagire in modo corretto, respira profondamente e impara a porti in maniera differente all'interno di una discussione:
Siete abituati a urlare nel modo più squillante? Imparate a gestire questa caratteristica, imparate ad abbassare i toni mantenendo maggiore self-control.
5. I continui litigi spesso portano ad un inevitabile logorarsi del rapporto di coppia: se vi accorgete che la situazione vi sta sfuggendo di mano, affidatevi a un buon terapista di coppia. Litigare davanti "all'esperto" vi farà certamente tornare a casa più sereni. E sarà senza dubbio costruttivo.