Le relazioni sul lavoro sono più complicate di quello che sembrano. Ecco tutti i rischi che si corrono
Le relazioni sul lavoro sono più complicate di quello che sembrano. Ecco tutti i rischi che si corronoCondivisione dei problemi, delle gratificazioni unite al fascino del proibito: ecco come nasce una relazione a lavoro. Ma vivere una storia sul posto di lavoro ha anche dei rischi da saper gestire.
Le notizie corrono veloci, soprattutto in ufficio. I pettegolezzi non tarderanno ad arrivare, per questo è meglio prepararsi ad occhiatine e risatine. Non illudetevi di riuscire a farla franca, c’è sempre qualche collega che non si fa mai i fatti propri.
Nella migliore delle ipotesi si può cercare di ignorare i pettegolezzi, nella peggiore, la vostra relazione sarà sulla bocca di tutti e resa nota a tutta l’azienda/ufficio.
- Certe malelingue possono provocare delle conseguenze sia per quanto riguarda la reputazione sia la propria professionalità.
- Meglio soprassedere e attendere che la vostra relazione in ufficio sia sostituita da un altro argomentodi conversazione.
- Anche se le relazioni sul lavoro non sono vietate dalla legge è possibile licenziare qualcuno se la sua storia incide negativamente sul suo profitto.
- Le relazioni sul lavoro, molto spesso,non sono viste di buon occhio né dai colleghi pettegoli, né dalla direzione. Si teme che i due partner-lavoratori si distraggano troppo dai propri compiti, che siano meno produttivi e che deconcentrino anche gli altri impiegati.
- La situazione può diventare ancora più complicata se tra i due partner c’è un rapporto gerarchico. A rischio credibilità ed eventuali promozioni del o della subalterna.
- In caso di rottura bisogna mettere in conto che superare la separazione sarà più difficile: al contrario, infatti, di una relazione extralavorativa, i due ex si ritroveranno tutti i giorni nello stesso posto. Di conseguenza si dovranno sopportare sguardi, frasi infelici o sarcastiche o le nuove future conquiste.
- Inoltre, ogni errore sul lavoro sarà facilmente attribuito alla rottura della relazione. Come se non bastasse, se si lavora insieme (o al servizio dell’ex) l’atmosfera sarà incrinata e c’è sempre la possibilità di scontrarsi al minimo conflitto.
- In questi casi sarebbe meglio pensare ad un eventuale trasferimento o cambio di piano/incarico se non si è in grado di sopportare la tensione
Ma se le condizioni sono favorevoli sul lavoro, potrebbero esserci altri rischi…al di fuori.
- Il rischio è di restare intrappolati in una relazione dove tutto gira proprio intorno al lavoro.
- E’ bene saper scindere la vita lavorativa da quella privata e ricordarsi che il proprio partner ha una propria personalità, dei gusti e delle abitudini diverse dal contesto lavorativo
- Meglio lasciare i problemi e le preoccupazioni legate al lavoro fuori dalle mura di casa. Meglio non rovinare una serata romantica e rilassante parlando del caso X e Y e dei successivi sviluppi.
Ma le coppie nate sul posto di lavoro hanno a che fare con altri rischi:
- quello di scoprire al di fuori del lavoro che il partner è completamente diverso da quello che ci si aspettava con la conseguenza di ritrovarsi a non avere niente in comune, oltre al lavoro.
- o quello di ritrovarsi “rivali” per un’eventuale promozione, trasferimento o aumento di stipendio. Non sarà facile perdonare il partner e fargli i complimenti mettendo da parte la propria delusione personale.
Prima di iniziare una relazione con un/a collega è bene non sottovalutare nessuno di questi punti e riuscire a trovare un equilibrio.