Cos’è Nirvam, come funziona e qualche consiglio per iniziare a utilizzarlo.
Cos’è Nirvam, come funziona e qualche consiglio per iniziare a utilizzarlo.Incontrare nuova gente è una questione di click giusti: la diffusione di un numero sempre maggiore di app di dating ha ampliato la possibilità di fare amicizia, incontrare gente interessante, con la quale condividere il tempo di una chat, un caffè... o una vita intera. Interagire online è molto più semplice: meno imbarazzo, più tempo per pensare a come fare colpo, alle parole da dire e a quelle da non dire, al dardo scoccato al punto giusto, nel momento giusto. Oggi vi presentiamo un sito di incontri meno noto, ma che ha iniziato a fare un po’ di rumore: Nirvam.
Cos’è Nirvam
Nirvam è un sito di incontri nato nel 2005 e che nel giro di soli 5 anni ha raggiunto 3 milioni di iscritti in Italia. Alla base del funzionamento del sito c’è la possibilità di conoscere persone che abitano nella stessa città. Ovviamente ognuno è libero di utilizzare Nirvam come meglio crede: c’è chi cerca soltanto incontri di sesso (e spesso le app di online dating sono il terreno fertile per praticare sesso libero o fermarsi al sesso da mobile) o chi utilizza le chat per single perché vorrebbe trovare qualcuno di speciale, magari anche perché vorrebbe innamorarsi.
Come iscriversi a Nirvam
L’iscrizione al sito di Nirvam è immediata; è sufficiente compilare il form di registrando inserendo:
- username;
- password;
- indirizzo email.
Dopodiché sarà possibile personalizzare il profilo con l’aggiunta di foto e descrizione.
Nirvam è gratis?
Dopo l’iscrizione, Nirvam dà la possibilità ai nuovi utenti di poter usufruire di un pacchetto di prova di tre giorni attraverso il quale poter utilizzare tutte le funzioni previste. Successivamente il sito diventa a pagamento. Esistono diverse tipologie di abbonamento:
- un piano mensile, al costo di 18,95 euro;
- un piano trimestrale, al costo di 29,85 euro;
- un piano semestrale, al costo di 47,70 euro.
Come funziona Nirvam
Nirvam permette di vedere i profili degli altri utenti e di iniziare a chattare attraverso un’area riservata. Tra le altre opzioni disponibili ci sono:
- la possibilità di scambiare email con gli altri utenti della community;
- condividere con i propri amici le proprie foto;
- cercare potenziali partner utilizzando i filtri età, interessi, obiettivi, provenienza.
Come chattare senza pagare su Nirvam
Nirvam è gratis nei primi tre giorni di utilizzo: per questo motivo si consiglia di approfittare assolutamente di queste 72 ore, facendo una full immersion tra i profili e chattando a più non posso. Se si becca una persona interessante, ci vuole un attimo a scrivere “quindi, me lo dai il tuo numero?”.
La differenza tra Nirvam e Tinder
La geolocalizzazione è un punto di similarità tra Tinder e Nirvam, per il resto è possibile notare alcune differenze abbastanza evidenti:
- la versione free di Tinder è illimitata, mentre come abbiamo visto quella di Nirvam dura soltanto 3 giorni;
- con Tinder si può chattare con qualcuno solo se si verifica un “match”, mentre su Nirvam si può contattare qualsiasi persona abbia suscitato il proprio interesse;
- in entrambi i casi, è sempre meglio non fingere di essere diversi da quello che si è veramente e cercare di non dare troppa confidenza… almeno non al primo scambio di battute.
I siti e le app di incontri più famosi
I siti di incontri sono talmente tanti che c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ve ne suggeriamo alcuni abbastanza insoliti e meno conosciuti:
- Sapio: l’obiettivo di questa applicazione è quello di mettere in contatto le persone che si definiscono sapiosessuali, ovvero quelle che si ritengono attratte dall’intelligenza prima ancora che dalla bellezza fisica;
- Academic Single, un sito di incontri, a pagamento, sul quale è possibile conoscere possibili partner istruiti;
- Amicizie Cattoliche (sì, esiste veramente), pensato per tutti coloro i quali vogliono trovare qualcuno che condivida la stessa fede… o che almeno ne abbia una;
- Hater, un’app dove si conoscono persone che odiano le stesse cose... tipo il burger di tofu.
Foto apertura: rudall30 - 123.RF