Può essere un richiamo di circostanza o un segnale d’allarme di qualcosa che tra voi non va: scopriamo tutto sull'invadenza in amore.
Può essere un richiamo di circostanza o un segnale d’allarme di qualcosa che tra voi non va: scopriamo tutto sull'invadenza in amore.“LOVE IS IN THE AIR”, si dice. Per questo, quando togli a qualcuno l’aria, anche il “love” rischia di essere messo sotto pressione.
Ti è mai stato detto dal tuo partner: “sei invadente, mi fai mancare l’aria”?
Non prendertela, o per lo meno prendila nel modo migliore e utile per te! Per prima cosa cerca di capire la circostanza in cui ti sono state dette queste parole. Se, per esempio, lui stava lavorando e tu sei andata lì alla ricerca di coccole, è probabile che questo richiamo sia stato fatto per “legittima difesa" del momento. Idem, se siete in compagnia e non fai altro che restargli “appiccicata” in stile sanguisuga per avere le sue attenzioni.
In questi casi è solo positivo che lui ti stia facendo notare l’invadenza: è un invito a farti crescere e a distinguere i momenti “delle coccole” dagli altri.
Se, invece, il “sei invadente” è una lamentela continua del partner nei tuoi confronti, ecco che la situazione cambia. In una relazione è naturale voler stare sempre con l’altro: avere desiderio di sentirlo e vederlo il più possibile e, appena si può, evadere insieme per ricavarsi uno scorcio di intimità. Se questa voglia manca da una delle due parti, si verifica un caso del genere.
Uno dei due partner avverte che il sentimento dell’altro sia “troppo” e allora l’amore viene percepito come “invadenza”.
Se ti viene detto di continuo che sei “appiccicosa” e “invadente” prova a riflettere su quanto lui desideri effettivamente stare con te. L’amore dovrebbe far respirare meglio e di più: non togliere l’aria. Tu diresti mai alla persona che ami “sei invadente”? Parti col darti questa risposta. E agisci di conseguenza.
A volte viene detto per allontanare, altre volte per paura, altre volte perché tutto questo sentimento non c’è.
Prova a parlarne con lui, senza attaccarlo. E a condividere il tuo stato d’animo a riguardo, possibilmente in toni pacati e non di attacco. Fai un bel respiro, e buona fortuna!
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