I sentimenti non si controllano e non basta cercarli per trovarli. Capitano e basta. Spesso nei momenti più strani ed extra-ordinari. Fuori dall'ordinario e per serendipità.
I sentimenti non si controllano e non basta cercarli per trovarli. Capitano e basta. Spesso nei momenti più strani ed extra-ordinari. Fuori dall'ordinario e per serendipità.Scriveva l’economista John Kenneth Galbraith: “la funzione delle previsioni in campo economico è quella di rendere persino l’astrologia un po’ più rispettabile”.
In questo mondo di match, di incontri virtuali, di aperitivi da “drinka e fuggi”, di conoscenze per passa-parola (“Sei single? Ti presento un mio amico che è single come te”), di coppie che scoppiano e di scoppiati che si accoppiano, pare esserci poco spazio per l’amore. O per quel che dell’amore resta.
Alcuni li evitano, altri li cercano in maniera ossessiva. Ma i sentimenti - nel bene e nel male - non seguono richiami, non ascoltano desideri, non si fanno ignorare.
Quando ci sono, fanno rumore. E quando non ci sono, fanno sentire comunque la loro mancanza
Non li puoi prevedere: capitano e basta. Un po’ così: per serendipità (quando meno te lo aspetti). Magari ti svegli una mattina e trovi la forza di ammettere a te stessa di aver cercato amore e di non aver trovato nulla. Nonostante gli impegni, lo sforzo, la buona volontà. Capisci che non funziona come la microeconomia insegna: che la domanda non incontra l’offerta, per lo meno nelle relazioni.
Che puoi incontrare tanti uomini e nessuno, al tempo stesso. Che sapere ciò che cerchi non è sufficiente per trovarlo
L’amore non si programma: accade. E lo fa nei momenti più imprevedibili, casuali e fuori programma. Può arrivare, per esempio, quando hai appena rinunciato all’idea che esista “la persona giusta” e che chiunque non corrisponda ai tuoi ideali sia sbagliato. Allora incontri un’offerta che stupisce la domanda e che con la domanda ha poco a che fare.
Incappi in qualcosa, in qualcuno, che ti sorprende. Che ti fa innamorare, magari
E questa diventa la più bella scoperta, avvenuta per caso e fuori programma. L’amore esiste, chiaramente non nell’ordinario: è extra-ordinario. Occorre uscire da strutture e programmi per incontrarlo.
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