Nulla potè fermare Edoardo VIII dallo scegliere l’amore della sua vita, rinunciando alla corona. Ecco tutti i retroscena sulla coppia più osteggiata dai royal inglesi.
Nulla potè fermare Edoardo VIII dallo scegliere l’amore della sua vita, rinunciando alla corona. Ecco tutti i retroscena sulla coppia più osteggiata dai royal inglesi.Di coppie che hanno affrontato enormi difficoltà pur di realizzare il proprio amore sono piene le cronache e la letteratura. Una di queste ha cambiato il corso della storia mondiale, rivoluzionando la linea di successione al trono britannico. Stiamo parlando di Edoardo, duca di Windsor ed ex re del Regno Unito, e la controversa Wallis Simpson. Senza il loro amore, Elisabetta II - che la coppia malignamente soprannominò Shirley Temple - non sarebbe mai stata regina.
Americana, divorziata, borghese: prima di Meghan Markle, è stata lei a scandalizzare il Regno Unito. Ecco come l’amore proibito tra Wallis Simpson ed Edoardo VIII cambiò il corso degli eventi.
Chi era Wallis Simpson
Wallis Simpson viveva a Londra con il suo secondo marito, Ernest Aldrich Simpson, direttore di un’azienda di trasporti marittimi. Apparteneva a una delle famiglie più in vista di Baltimora. Era cresciuta protetta dalla nonna paterna, che le aveva permesso di frequentare le migliori scuole del Maryland. Arguta, brillante e con ottime maniere, non aveva mai avuto figli e soprattuto sapeva come far sentire importante il suo interlocutore.
Aveva sposato il militare Earl Winfield Spencer, alcolizzato e violento. Lui era costretto a viaggiare e quindi i due trascorrevano molto tempo lontani. Lei aveva ampio spazio per relazioni extraconiugali, come quella con Don Felipe A. Estil, che ebbe il grande merito di instradarla all’arte di stare al mondo. Nel 1924 si ricongiunse con il marito a Hong Kong, ma dopo una prima e piacevole parentesi, i due si resero conto che il loro amore era finito.
Iniziano a fare vite separate e proprio a Pechino Wallis conobbe Galeazzo Ciano, non ancora genero di Mussolini. Si dice che i due ebbero un’infuocata relazione, con tanto di figlio illegittimo. Secondo un mai dimostrato China Dossier, Wallis frequentò i bordelli cinesi per apprendere le tecniche di piacere dalle prostitute. Secondo la regina madre Mary sarebbero state le sapienti arti del sesso il perno della relazione con Edoardo, che pare soffrisse di eiaculazione precoce.
L' incontro fatale tra Wallis ed Edoardo
Il futuro re Edoardo VIII incontrò Wallis Simpson nel 1930. A quel tempo regnava Giorgio V, nonno di Elisabetta II. Il sovrano aveva sei figli ed Edoardo era il più grande, scapolo e con poca voglia di accasarsi, al contrario di suo fratello Albert, sposato con due figlie, Elisabetta e Margaret.
L’incontro fatale avvenne grazie (o per colpa) di Thelma Furness, americana come Wallis e all’epoca frequentatrice del letto di Edoardo. L’attrazione fu immediata. Si dice che lui fece una battutaccia sugli yankee e lei gli rispose dicendo: “Mi deludete, speravo che il principe di Galles fosse un uomo più originale”. Ma secondo Lady Furness la relazione iniziò alcuni anni dopo quando i due, marito di lei a carico, iniziarono a diventare inseparabili. Nel 1934 Wallis e il suo secondo marito furno invitati alle nozze di Albert e Marina di Grecia, nonostante a quel tempo fosse vietato ai divorziati di entrare a palazzo.
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Iniziarono i pedinamenti da parte della polizia britannica. Giorgio V vedeva la relazione come un serio problema. Lui e sua moglie si rifiutano di incontrare Wallis quando Edoardo la portò a palazzo come sua compagna.
Re ma per poco
Alla morte di Giorgio V, avvenuta il 20 gennaio 1936, Edoardo salì al trono con il nome di Edoardo VIII. Ma la corona non poggiò a lungo sulla sua testa. Nel giorno della sua proclamazione ufficiale Wallis era accanto a lui, segno che qualcosa di grosso stava per abbattersi sul casato dei Windsor.
Mentre Wallis si separava dal suo secondo marito, Edoardo - che nel frattempo era diventato anche capo della Chiesa d’Inghilterra - cercava la strada giusta per sposare l’amore della sua vita e restare re. All’epoca nessun reale inglese poteva unirsi a una donna divorziata i cui mariti fossero ancora in vita.
Intanto erano sempre insieme, anche nei viaggi di stato. Lei, ormai icona di eleganza grazie anche alla mano della stilista Elsa Schiapparelli, veniva accolta come una regina. Si pensò a un matrimonio morganatico, dove la sposa non avrà alcun titolo né diritto dinastico (scelta che aveva unito il duca di Cambridge e l’attrice Louisa Fairbrother nel 1847). Ma la soluzione non sembrava adatta al Re.
Il 7 dicembre 1936 Wallis dichiarò al mondo che rinunciava all’amato, ma il re non accettò la resa. Così l’11 dicembre 1936, doponemmeno dodici mesi di regno, Edoardo VIII abdicò volontariamente. È stato l’unico sovrano inglese a farlo. Nell’annunciare la sua decisione, si giustificò dicendo che non avrebbe mai potuto essere un buon re senza il sostegno della donna che amava.
Il terremoto mediatico fu talmente forte che Wallis Simpson si guadagnò il titolo di persona dell’anno e la copertina di Time. Il giorno dopo l’abdicazione Giorgio VI, padre di Elisabetta II, nominò suo fratello duca di Windsor, titolo che passò anche a Wallis Simpson dopo il loro matrimonio.
Finalmente insieme: Wallis ed Edoardo VIII si sposano
Il 3 giugno 1937, sei mesi dopo il no al Paese di Edoardo, nel giorno in cui il padre Giorgio V avrebbe compiuto 72 anni, il Duca di Windsor sposaò Wallis Simpson in una cerimonia privata nel castello di Candé, vicino a Tours, in Francia. Uno sgarbo retroattivo enorme. L’abito indossato per la cerimonia dalla duchessa fu disegnato per lei dallo stilista Main Rousseau Bocher, usando il cosiddetto “blu Wallis”. Il capo è oggi visibile al Metropolitan Museum di New York.
Spie infiltrate? Le simpatie naziste di Edoardo VIII
Secondo alcuni resoconti dell’epoca l’abdicazione di Edoardo VIII non fu volontaria, ma caldeggiata dal governo britannico a causa delle simpatie del sovrano per Adolf Hitler. Infatti, nell’ottobre 1937 i neosposi si recarono in Germania incontrando Hitler e facendosi fotografare mentre facevano il saluto fascista.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il duca di Windsor prese parte alla missione britannica in Francia. Ma quando i tedeschi invasero il territorio, lui si spostò verso Sud, stabilendosi prima in Spagna e poi in Portogallo. Durante i primi anni di guerra il duca fece diverse dichiarazioni maldestre, anche antisemite, attirandosi l’ostilità del governo britannico e della famiglia reale. Visse in una sorta di esilio a Parigi, in una casa nei pressi del Bois de Boulogne, affittata ad un prezzo simbolico.
Perfida Albione fino alla fine
La coppia tornò nel Regno Unito per brevissimi periodi. La prima volta furono ospiti della Regina: era il 1967. Edoardo morì nel 1972 e fu seppellito a Londra. Wallis visse altri quattordici anni senza di lui, protetta dalla segretaria Suzanne “Maître” Blum. La donna impediva a chiunque di farle visita, dicendo che era troppo indisposta per ricevere. Alla sua morte, la salma fu seppellita a Londra, accanto all’amore della sua vita.