In occasione del World Kiss Day, ricordiamo i 10 momenti in cui un bacio, un semplice tocco di labbra è stato in grado di creare una vera e propria magia.
In occasione del World Kiss Day, ricordiamo i 10 momenti in cui un bacio, un semplice tocco di labbra è stato in grado di creare una vera e propria magia.Cos'è un bacio? Alcuni, rispolverando un vecchio adagio, risponderebbero "un apostrofo rosa tra le parole t'amo". In una delle sue celebri frasi, Guy de Maupassant dice "Il bacio è il modo più sicuro di tacere dicendo tutto". Secondo una definizione più scientifica "il bacio consiste tipicamente nel contatto tra le labbra di una persona e quelle di un'altra, ma più in generale il contatto può avvenire anche verso una qualsiasi altra parte del corpo".
Proprio al bacio è stata dedicata una giornata speciale. Il 13 aprile si celebra il World Kiss Day, la Giornata Mondiale del Bacio. L'obiettivo? Ricordare quanto questo semplice contatto di labbra può essere importante. Noi abbiamo voluto farlo attraverso i 10 baci più belli della storia del cinema.
10. Colazione da Tiffany
Scena finale di "Colazione da Tiffany"
Si può per le proprie convinzioni sacrificare l'amore vero? Holly, la protagonista interpretata da Audrey Hepburn in "Colazione da Tiffany", lo fa, almeno per qualche momento. Abbandona il suo gatto per dimostrare a Paul, l'uomo innamorato di lei interpretato da George Peppard, di non appartenere a nessuno. Ma la visione dell'anello che l'uomo aveva comprato per lei e il rimorso verso l'amore rifiutato, spingono Holly fuori dal taxi per cercare il suo gatto e stringere Paul in un abbraccio che culmina in uno dei baci più romantici della storia.
9. La Dolce Vita
Tra i baci che hanno fatto la storia del cinema c'è senza dubbio quello dato da Anita Ekberg a Marcello Mastroianni, dopo che l'attrice - che interpreta una star di nome Sylvia - si è immersa nella Fontana di Trevi di notte. Moderna sirena, simile a quelle che incantarono Ulisse, Sylvia attira Marcello nelle acque e lo bacia, un contatto che sa di passione e desiderio, ma che dura lo spazio di un momento.
8. All'ultimo respiro
Nel remake del celeberrimo "Fino all'ultimo respiro" di Jean-Luc Godard, Richard Gere e Valérie Kaprisky prendono il posto rispettivamente dei fascinosi Jean-Paul Belmondo e di Jean Seberg. Oltre alla intrigrante scena di nudo integrale maschile di Gere, questo fiolm contiene uno dei baci più appassionanti della storia del cinema. Jesse Lujack (Richard Gere) osserva Monica Poiccard (Valérie Kaprisky) mentre nuota in piscina. Stregato dalla sua bellezza, si sdraia sul trampolino e l'afferra dall'acqua per baciarla.
7. 50 Sfumature di grigio
La storia di Anastacia Steele (Dakota Johnson) e Christian Grey (Jamie Dornan) racconta di un rapporto che inizia da una fortissima attrazione fisica e si trasforma in un profondo sentimento di amore e passone. Il bacio che vogliamo inserire in questa classifica è il primo che i protagonisti della saga sentimentale 50 sfumature si scambiano. Christian solleva le braccia di Anastacia e la incolla alla parete dell'ascensore con un bacio a dir poco irruento.
6. Spider-Man
Nel film di Sam Raimi, il primo dedicato all'uomo Ragno, Peter Parker/Spider-Man (Tobey Maguire) e Mary Jane Watson (Kirsten Dunst) si scambiano un bacio delicato quanto cinematografico. Separati dalla calzamaglia di Peter, le loro labbra si incrociano, sotto la pioggia, anche se lui è a testa in giù. Uno dei baci più romantici di sempre.
5. Via col vento
I baci che Rhett Butler (Clark Gable) e Rossella O'Hara (Vivien Leigh) si scambiano in "Via col vento" sono numerosi e tutti, in modo diverso, conturbanti e appassionati. Ma quello che segna una svolta nel rapporto tra i due è il bacio scambiato quando Rhett abbandona Rossella, sulla strada per Tara, pe andarsi ad arruolare. Prima di baciarla, le dice: "Vi amo perché siamo eguali: gentaglia tutti e due". La passione esplode sullo sfondo di un tramonto infuocato, prima dello schiaffo che si abbatte sul viso di Rhett.
4. Vi presento Joe Black
Tutti ricordiamo il primo bacio. Il motivo per cui si dice che non si possa dimenticare sta nel fatto che è sì un'emozione unica, ma può anche essere goffo o mal interpretato. Nel caso del film "Vi presento Joe Black" il personaggio interpretato da Brad Pitt rimane interdetto, sorpreso. Non sa cosa fare. Si tratta di un bacio tutt'altro che appassionato, ma che viene consegnato alla storia per la dolcezza e le aspettative (poi soddifatte) di cui è carico.
3. Le pagine della nostra vita
Nella zona alta della classifica non possiamo non citare il film tratto dal romanzo di Nicholas Spark. Noah Calhoun (Ryan Gosling) e Allie Hamilton (Rachel McAdams) si innamorano perdutamente, ma le loro differenze sociali giungono presto a dividerli. Ritrovatisi dopo una lunga separazione, i due passano del tempo insieme e, dopo una gita sul lago, lei chiede perché lui non l'abbia cercata. La risposta di lui la inchioda: "Ti ho scritto 365 lettere. Ti ho scritto tutti i giorni per un anno. Non era finita. E non è finita neanche ora". Il bacio è dirompente come la pioggia.
2. Il favoloso mondo di Amélie
Amélie Poulain (Audrey Tautou) e Nino Quincampoix (Mathieu Kassovitz) non si uniscono subito in un bacio appassionato, ma dilatano il desiderio con piccoli baci posizionati in punti strategici del corpo. Un dolcissimo secondo posto per loro!
1. Pretty Woman
Al primo posto, "la favola". Lei è Vivian Ward, prostituta interpretata da Julia Roberts. Lui è Edward Lewis, uomo d'affari interpretato da Richard Gere. Dopo averlo aiutato a trovare la strada per il suo albergo, i due passano la notte insieme e poi l'intera settimana. Inutile dirlo, la scintilla divampa. Lei, offesa da un amico di lui, scappa via. Ma Edward la rincorre fin sotto casa e sulla scala antincendio, con "Amami, Alfredo" sparata a tutto volume dalla limousine, le dichiara il suo amore, dicendo: "E che succede dopo che lui ha scalato la torre e salvato lei?". "Che lei salva lui!", risponde Vivian. Il bacio è da manuale.
Bonus: Nuovo Cinema Paradiso
Nel World Kiss Day non poteva mancare il film costruito sui baci, quelli censurati da don Adelfio, il parroco che gestisce il piccolo Cinema Paradiso. Alla morte del proiezionista Alfredo, Totò torna in paese e, oltre a confrontarsi con il suo passato, può finalmente visionare l'intera pellicola in cui il suo vecchio amico, rimasto cieco durante un incendio, aveva montato tutti i baci stralciati dalle pellicole.