“L’amore intenso brucia presto”, canta Max Gazzè in una delle sue canzoni. Proviamo a riflettere insieme sulla verità e sul contenuto di questo messaggio. Sarà capitato anche a te di vivere un amore intenso. Generalmente si riconosce per le sue caratteristiche: è passionale, totalizzante, spesso turbolento e poco duraturo.
E’ come se la passione premesse l’acceleratore e sfrecciasse verso la fine di un sentimento che non trova il tempo di radicarsi e, per questo, viene sradicato con facilità.
Non è la passione né tanto meno l’intensità delle emozioni a nuocere all’amore: è la mancanza di tempo. Quando vuoi l’altro in modo totalizzante (sempre e comunque) e non concedi né a te stessa né a lui il tempo necessario per scendere nella vera intimità, tutto diventa più turbolento. Non c'è spazio per il tempo delle spiegazioni, né per quello dell’attesa né per quello della verità.
Il desiderio offusca il sentimento e si impregna di paure, angosce e proiezioni che non gli appartengono. Fino a trasformarsi, in breve tempo, in altro: allora diventa rabbia, ossessione, "vuoto a perdere”.
L’amore intenso può durare a condizione che si riscopra la lentezza. Hai mai visto un albero, maestoso e robusto, crescere completamente nel giro di un mese? Immagina che il vostro amore sia una pianta: ha bisogno del terreno giusto e del tempo necessario per fiorire e affondare le sue radici.
Lo sbaglio in questi casi non sta nel "desiderare tutto” ma nel volerlo subito.
La fretta non fa accedere alla vera conoscenza dell’altro e lascia il posto a tutto ciò che potenzialmente può sradicarlo: equivoci, tensioni, menzogne. Se hai la fortuna di trovare qualcuno da amare con tutta te stessa, non avere paura di perderlo. Non comportarti come se il giorno dopo lui se andrà! Datti e dagli fiducia. Lasciatevi alle spalle l'ansia dell'abbandono e datevi il tempo di conoscervi.
L’amore intenso brucia presto, se non gli dai il tempo di crescere.
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