Attraverso il teatro, il palcoscenico, la politica. Breve storia di una coppia indelebile.
Attraverso il teatro, il palcoscenico, la politica. Breve storia di una coppia indelebile.“Di crisi ce ne sono state tante, ne abbiamo avute di continuo” - dichiarava Dario Fo in un’intervista nel 2010. Ma “siamo fortunati. Molte liti prevedono solo quattro risate” - aveva aggiunto. Ed è così che ricordiamo questo amore, al limite tra palcoscenico e realtà. Una storia teatrale e spettacolare, per certi versi. Perché il teatro non è stato solo il loro luogo d’incontro, ma anche la passione condivisa. Lui, Dario Fo, convinto ai tempi di non avere alcuna speranza, restò in disparte. A vedere altri che corteggiavano lei, Franca Rame.
Finché una sera qualcosa cambiò. Per mano, anzi labbra, di lei. Che lo prese, lo buttò contro il muro e (come farebbero gli uomini con le donne) lo baciò
“Poi ci siamo innamorati” - riepilogava Franca Rame. E sono diventati compagni di vita e di lavoro. Tanto che “il mio esame fondamentale, ogni volta che scrivo qualcosa, è lei. La notte prima non dormo” - riconosceva con orgoglio e fierezza Fo. La coppia oggi è svanita. Nel suo racconto di saluto a Franca, Fo mise in bocca di Adamo queste parole:
“sono molto curioso di scoprire questo mistero dell’amore, anche se poi c’è la fine”.
L’amore è un sentimento terreno: comincia e si chiude con le vite di chi abbiamo amato. Però c’è un però. Quando due persone sono in grado di amarsi, ciò che insegnano a chi resta è eterno.
Foto @ Dario Fo | Wikipedia.org