Menopausa, i sintomi durano più a lungo del previsto

I sintomi della menopausa possono compromettere significativamente la qualità della vita.

Convinzioni ormai radicate sembravano smorzare le preoccupazioni delle donne che si avvicinano a questo momento di passaggio, rassicurando sull'efficacia di opportuni trattamenti a breve termine.

Una nuova ricerca pubblicata su JAMA Internal Medicine sembra però contraddire queste rassicurazioni.

I sintomi vasomotori della menopausa, incluse le vampate e le sudorazioni notturne, possono durare per più di 7 anni

Gli autori dello studio, guidati dall'esperta della Wake Forest School of Medicine di Winston-Salem (Stati Uniti) Nancy Avis, lo hanno scoperto analizzando i dati relativi a più di 1.400 donne con frequenti sintomi vasomotori (almeno 6 giorni nelle due settimane precedenti).

Le analisi condotte hanno stabilito che la durata media dei sintomi vasomotori è di 7,4 anni.

Dallo studio è inoltre emerso che tale durata è maggiore (con una media superiore a 11,8 anni) quando i sintomi compaiono già in pre-menopausa o in fasi precoci della peri-menopausa. Non solo, in questi casi fenomeni vasomotori frequenti persistono più a lungo anche dopo l'ultima mestruazione.

Nelle donne in cui i sintomi iniziano dopo la menopausa la durata dei fenomeni è invece in genere inferiore e si attesta attorno a una media di 3,4 anni.

Fra i fattori che entrano in gioco in questo fenomeno sono inclusi l'etnia (le donne afroamericane sono quelle caratterizzate dalla maggiore durata media dei sintomi), la giovane età, un livello di istruzione inferiore e maggiori percezione dello stress, sensibilità ai sintomi, problemi di depressione e ansia.

Alla luce di questi nuovi dati secondo Avis i trattamenti contro i sintomi della menopausa dovrebbero essere stabiliti in base alla probabilità che i fenomeni vasomotori durino più o meno a lungo.

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Fonte: JAMA Network