Le prugne della California sono ottime per fare scorta di potassio. Scopri come introdurle nell'alimentazione!
Le prugne della California sono ottime per fare scorta di potassio. Scopri come introdurle nell'alimentazione!Durante l'estate reintegrare il potassio perso con il sudore è fondamentale per mantenersi in salute, ma non per questo bisogna pensare che sia indispensabile fare affidamento su integratori o supplementi.
Infatti anche l'alimentazione mette a disposizione armi preziose per fare il pieno del potassio necessario all'organismo per evitare disturbi variabili dalla stanchezza ai crampi, alla perdita del tono muscolare.
Fra i cibi più ricchi di potassio ci sono le prugne delle California, che forniscono circa 732 mg di questo minerale ogni 100 grammi, quantità corrispondente a circa 8-12 prugne
Ma c'è di più: scegliere di reintegrare il potassio introducendo nella propria dieta le prugne della California favorisce la buona funzionalità dell'apparato digerente fornendo circa un quarto della quantità giornaliera raccomandata di fibre.
Questi frutti possono essere introdotte nell'alimentazione tali e quali, ricordando che 3 prugne della California corrispondo a una delle 5 porzioni minime di frutta e verdura quotidiane raccomandate dagli esperti di alimentazione.
In alternativa è possibile sperimentare nuove ricette, come il pesto di basilico e prugne della California consigliato dalla nutrizionista Evelina Flachi:
- Tagliate molto finemente 8 prugne della California
- Tritate in un robot da cucina 50 g di foglie di basilico; aggiungete, sempre tritando, 15 g di pinoli, un pizzico di sale grosso, 6 cucchiai di parmigiano e 2 cucchiai di pecorino grattugiati
- Aggiungete le prugne
- Portando la velocità al minimo aggiungete 100 ml di olio extravergine d'oliva, incorporandolo a filo fino ad ottenere una salsa omogenea
- Lasciate riposare in frigorifero per almeno 15 minuti
Le dosi indicate sono per 4 persone e il pesto può essere servito con fette di pane toscano riscaldate o utilizzato per condire della pasta o del riso integrale.
“È un pesto tradizionale arricchito di fibre e nutrienti forniti dalle prugne”, spiega Evelina Flachi. “Per questo risulta gustoso e ben bilanciato per l’apporto di minerali, fibre ed antiossidanti”.
Foto @ dalvenjah – Flickr