Che cosa sono i trigliceridi e come tenerli sotto controllo? Ecco i consigli della Endocrine Society
Che cosa sono i trigliceridi e come tenerli sotto controllo? Ecco i consigli della Endocrine SocietySecondo un recente documento della Endocrine Society statunitense, gli adulti dovrebbero misurare i trigliceridi al massimo ogni cinque anni e, in caso di alterazioni, apportare cambiamenti nello stile di vita e nell’alimentazione come prima cosa.
Ecco come tenere sotto controllo i trigliceridi
Dal documento emerge che un eccesso di trigliceridi deriva quasi sempre dal sovrappeso, dall’essere sedentari o dal soffrire di sindrome metabolica.
Altre cause sono il diabete o iperlipidemia combinata familiare.
I trigliceridi si associano spesso a un eccesso di colesterolo cattivo (LDL) e una carenza di colesterolo buono (HDL).
Tra le cause dei trigliceridi alti (ovvero al di sopra di 150 milligrammi per decilitro) ci sono trattamenti coi farmaci (alcuni diuretici, i cortisonici, i beta-bloccanti e gli estrogeni ad esempio possono influenzare il livello di trigliceridi).
L’ipertrigliceridemia costituisce un fattore di rischio cardiovascolare e quando i livelli di trigliceridi sono molto alti, aumenta la possibilità di sviluppare una pancreatite.
- Gli esperti consigliano di misurare i trigliceridi nel sangue non meno di una volta ogni cinque anni insieme al colesterolo
- L’esame andrebbe ripetuto più spesso nel caso di diabete o fattori di rischio cardiovascolare come età, fumo, sovrappeso, ecc…
- L’esame va effettuato a digiuno
- In caso di ipertrigliceridemia primaria, non spiegabile cioè con cause diverse da una base genetica, è opportuno valutare attentamente il "peso" di altri fattori di rischio cardiovascolare (girovita, ipertensione, disfunzione epatica o alterazioni del metabolismo del glucosio fino al diabete)
- È utile prendere in considerazione la storia familiare per stimare meglio il grado di rischio cardiovascolare
- E’ fondamentale modificare il proprio stile di vita e l’alimentazione per ridurre il sovrappeso, diminuendo il consumo di alcol e facendo attività fisica
- Se così facendo i trigliceridi continuano a essere alti si possono prendere in considerazione i supplementi o i farmaci, come vitamina B3, omega-3, statine e fibrati.
Fonte: Corriere.it